Lotteria del motoraduno internazionale, ritirati a Mandello Lario il primo e il secondo premio

I coniugi Paolina Ferrario e Sergio Moralli vincitori del primo premio.

(C.Bott.) Del motoraduno internazionale “città della Moto Guzzi” era stato, il pomeriggio del 14 settembre, l’ultimo atto. E l’estrazione  dei biglietti vincenti della lotteria aveva regalato il premio più ambito - una Guzzi V7 Stone personalizzata - a Paolina Ferrario, residente con il marito Sergio Moralli a Stazzona, nel Comasco, che aveva acquistato il biglietto abbinato appunto al primo premio (18.715 il numero fortunato) proprio nell’ultimo giorno del motoraduno.

Ora la “due ruote” della Casa dell’Aquila è a tutti gli effetti di proprietà dei coniugi Moralli, che insieme si sono presentati presso la concessionaria Agostini di Mandello per ritirarla, lui con tanto di giubbotto e di felpa griffati Moto Guzzi. Una curiosa coincidenza: la targa della motocicletta è contrassegnata dalle lettere FP, casualmente le iniziali del cognome e del nome della vincitrice.

Sergio Moralli è un appassionato centauro e, altra annotazione curiosa quanto significativa, è già possessore di una Guzzi. Ora dunque ha… raddoppiato, anche perché proprio ritirando il premio - alla presenza dell’assessore comunale al Turismo e al commercio, Silvia Nessi, e del presidente della Polisportiva, Ugo Dell’Era - ha confidato di voler tenere per sé entrambe le motociclette.

Ha un nome e un volto anche il secondo premio della lotteria, che era abbinato al numero 277 e che consisteva in un buono del valore di 800 euro per un viaggio. In questo caso a vincerlo è stato Amanzio Cerasa di Varese, che accompagnato dalla figlia si è presentato all’agenzia “Nicole viaggi” di via Manzoni appunto per ritirare il buono.

Anche in questo caso due curiosità: la prima è che il biglietto era stato acquistato da Cerasa parecchi giorni prima del motoraduno in occasione di una sua “tappa” con la moglie a Mandello in visita ad amici. L’altra è che il vincitore del premio non ha ancora deciso quale sarà la destinazione del viaggio.

Il varesino Amanzio Cerasa, vincitore del secondo premio, con la figlia.