Gli alpini del gruppo Ana di Mandello Lario nella “città del tricolore”, un’altra trasferta da incorniciare

(C.Bott.) Lo schieramento in piazzale Europa, gli onori allo stendardo, quindi la sfilata che ha raggiunto piazza Marconi per poi procedere verso piazza della Vittoria attraverso viale IV Novembre, via Emilia San Pietro, via Emilia Santo Stefano, viale Mazzini e corso Cairoli. E in piazza della Vittoria l’ultimo atto con la cerimonia dell’ammainabandiera.

Il raduno del secondo Raggruppamento alpini iniziato lo scorso venerdì a Reggio Emilia con l’inaugurazione della mostra “Alpini, uno stile di vita” e proseguito ieri con una serie di appuntamenti civili e religiosi e con il concerto della fanfara della Brigata alpina Taurinense ha vissuto oggi il suo atto principale appunto con la sfilata per le vie della “città del tricolore”. E le penne nere del gruppo Ana di Mandello Lario c’erano, in qualche caso accompagnate da alcuni familiari.

Tutto è andato per il meglio e così anche la trasferta dal Lario alla terra emiliana rimarrà nell’album dei ricordi più belli di questo 2025 perché vissuta nel segno del più autentico spirito alpino, dunque di valori quali la fratellanza, la condivisione, il senso del dovere e l’attaccamento alla patria e alla terra.