L’arrampicata sportiva giovanile ha una “regina”, ha 16 anni ed è la mandellese Alice Marcelli

(C.Bott.) Meglio di così non sarebbe potuta andare! Impegnata nel fine settimana appena trascorso a Laval, in Francia, nell’ultima prova di Coppa Europa giovanile di arrampicata sportiva specialità speed Alice Marcelli ha aggiunto un altro bellissimo capitolo alla storia della sua carriera sportiva. Ha vinto la gara, si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo la classifica dell’intero circuito ed è tornata a far segnare due tempi sotto gli 8 secondi (in finale, in particolare, ha chiuso con un ottimo 7.67, vicino al suo record personale e con la consapevolezza di non aver spinto fino in fondo dopo la caduta della sua avversaria).

Si chiude così con l’appuntamento di ieri in terra d’Oltralpe un incredibile 2025 che ha visto Alice vincere la Coppa Italia giovanile facendo segnare nella gara di San Tomaso Agordino a giugno il nuovo record europeo di categoria con 7.52. In Coppa Europa ha vinto le prove di Mezzolombardo, Zakopane in Polonia e, come detto, quella di ieri, ha conquistato il titolo europeo assoluto nella gara di Zilina, in Slovacchia, e vinto la scorsa settimana il prestigioso “Rockmaster” giovanile ad Arco di Trento, dopo essere arrivata terza assoluta sempre ad Arco nel campionato italiano Senior.

Cosa chiedere di più a una ragazza sedicenne che ha dimostrato una maturità e una cattiveria agonistica difficili da riscontrare in altre sue coetanee? “Semplicemente che è stata bravissima - dice il suo allenatore, Alessandro Biggi - Insieme abbiamo dovuto affrontare anche qualche piccolo incidente di percorso che credo siamo riusciti a gestire e a superare nel migliore dei modi, con la tranquillità e la consapevolezza di fare scelte sempre e soltanto per il suo bene e per la sua crescita”.

“Alice ha una famiglia fantastica che la supporta in tutto e per tutto - aggiunge - e che ringrazio perché rende le cose più facili. Un anno e mezzo senza una struttura dove potersi allenare a Lecco e 5/6 giorni la settimana andare a Milano è tutt’altro che facile! Insomma è tutto veramente incredibile, anche perché in due anni Alice ha vinto tutto quello che c’era da vincere, titolo di campionessa mondiale incluso. Dal prossimo anno ci sarà il cambio di categoria e pertanto le cose si faranno tremendamente più serie. Alice avrà la possibilità di disputare le gare senior in Coppa del mondo, quindi il suo e nostro impegno dovrà essere ancora più grande”.

“Sicuramente è la migliore atleta della sua età in prospettiva futura - conclude Biggi - Noi lo sappiamo, speriamo se ne accorgano anche altri. Ma per ora godiamoci questa ultima incredibile vittoria!”.