 |
| Maria Monsù |
(C.Bott.) E’ mancata lo scorso 30 luglio e a piangerla sono il Lario e la sua terra d’origine, la Sicilia. La scomparsa di Maria Monsù è in particolare un lutto per Mandello Lario, dove aveva vissuto a lungo, e per Lierna, dove per anni aveva insegnato alla scuola primaria.
Le tante persone che le hanno voluto bene e che hanno potuto apprezzarne le doti di donna forte, coraggiosa e generosa avranno modo di ricordarla sabato 6 settembre nella messa che verrà celebrata alle 17.30 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo a Mandello.
A tributare un sentito omaggio a Maria Monsù, che era sposata con Nino Truglio, è anche l’amministrazione comunale di San Salvatore di Fitalia, che in un post ha scritto: “Con profonda tristezza San Salvatore di Fitalia saluta la cara maestra Maria Monsù, esempio luminoso di dedizione, umanità e amore per la propria terra. Tornata nel suo paese d’origine dopo molti anni di servizio altrove, aveva scelto di donare ai nostri bambini non soltanto la sua esperienza scolastica ma anche un affetto autentico che ha reso la scuola un luogo di crescita sereno e familiare”.
“La sua voce gentile, i suoi sorrisi sinceri, il suo modo di prendersi cura di ognuno come fosse parte della sua famiglia - afferma il sindaco del piccolo comune della città metropolitana di Messina, Giuseppe Pizzolante - resteranno impressi nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerla”.
“La comunità tutta le è grata - aggiunge il primo cittadino - e le rende omaggio con affetto e riconoscenza. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia, certi che il suo esempio continuerà a vivere nei cuori di chi l’ha amata”.
Nessun commento:
Posta un commento