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| Rachele Isacco |
(C.Bott.) Neppure un anno fa (era il settembre 2024) aveva coronato il sogno di tenere la sua prima “personale”, allestita al Bar San Lorenzo di Mandello Lario e non a caso denominata “La bellezza”. In seguito aveva esposto alla Sagra del fungo a Monte Marenzo, dove lei ha vissuto prima di trasferirsi nel 2018 proprio a Mandello.
Ora Rachele Isacco - una grande, grandissima passione per la pittura e il desiderio di mettersi in gioco e di trasmettere il messaggio secondo cui dipingere è anche scavare nella psiche e andare oltre l’occhio umano - si ritaglia una terza opportunità. Da domani, martedì 5 agosto, esporrà presso la casa vacanze “Le Coccinelle home” in via della Torre 8 sempre a Mandello, a due passi dalla zona lago.
L’inaugurazione avverrà alle ore 18, presenti l’assessore comunale al Turismo, Silvia Nessi, e Monica Panzeri, curatrice della mostra. Dopodiché la “personale” rimarrà allestita fino a giovedì 7 agosto e potrà essere visitata liberamente.
“E’ una mostra senza titolo, dunque non ispirata a un tema specifico - tiene a sottolineare Rachele, che tra l’altro alle “Coccinelle home” ha vissuto anni fa per qualche tempo - e infatti comprende quadri realizzati con elementi di supporto e tecniche miste e materiali diversi. E’ una raccolta di ricordi con quadri vecchi e altri nuovi. Verranno esposti sorrisi, lacrime, risate, opere astratte, sentimenti ed emozioni”.
Dopo aver conseguito la maturità artistica, la Isacco si è laureata in Scienze dei beni culturali all’Università Statale di Milano. Di Mandello, dove come detto ora vive, dice: “Questo paese mi ha accolto, mi ha dato l’indipendenza e una preziosa opportunità professionale. Lavoro alla Gelateria Costantin, mi piace il contatto con la clientela ma non ho mai smesso di dipingere”.
“Ringrazio Monica Panzeri, proprietaria delle “Coccinelle home”, e suo marito Piercarlo per avermi dato questa bella e gratificante possibilità - aggiunge - Ringrazio inoltre la Gelateria Costantin per il costante supporto alla mia attività artistica. I titolari del locale non perdono occasione per spronarmi a disegnare e ogni volta che parlano delle mie opere mi fanno venir voglia di prendere una matita o un pennello e iniziare a dipingere”.
Avanti così, Rachele! E intanto si alzi il sipario sulla sua terza mostra.


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