29 agosto 2023

“ImmaginArti” a Dervio. Mostra di pittura, musica e spettacolo per non dimenticare Carlo Del Teglio

Oggi pomeriggio allo “Spazio cultura Coop Dervio” l’inaugurazione della rassegna pittorica alla presenza dell’autore dei quadri, il pittore e musicista lecchese “Peppino” Mazzoleni

Il pittore e musicista lecchese Giuseppe "Peppino" Mazzoleni.

Oggi pomeriggio alle 17.30 presso lo “Spazio cultura Coop Dervio”, sede operativa dell’associazione musiculturale “ImmaginArti” (ingresso da via Greppi, sotto la Coop), si terrà l’inaugurazione della mostra “Giuseppe Mazzoleni - Pennelli alla ricerca della montagna di settembre”.

L’inaugurazione, a ingresso libero, sarà impreziosita dalla presenza dell’autore dei quadri, il pittore e musicista lecchese Giuseppe “Peppino” Mazzoleni, ultranovantenne, da un intermezzo musicale con il soprano Daniela De Francesco e il violista Roberto Mazzoni e da un rinfresco.

Il titolo della mostra rimanda a una composizione musicale che lo stesso Mazzoleni ha scritto negli anni Settanta ispirandosi alla poesia “Montagna di settembre” del poeta premanese Carlo Del Teglio, suo grande amico, nato nel 1926 e scomparso nel 1988, che proprio in questi mesi è al centro dello spettacolo itinerante “Carlo Del Teglio - Verso il centenario della nascita tra radici profonde e abbagli terrestri” ideato dal Coro Nives di Premana in collaborazione con “ImmaginArti” e che venerdì 1° settembre alle ore 21 farà tappa proprio allo “Spazio cultura Coop Dervio”.

Il Coro Nives di Premana.
 

Lo spettacolo, che sta coinvolgendo cinque località (Premana, Barzio, Dervio, Olginate e Lecco) che in modi diversi hanno rappresentato momenti importanti della vita e della poetica di Del Teglio, vede in scena il Coro Nives diretto da Francesco Bussani, l’attore Gianfranco Scotti, il soprano Daniela De Francesco, la pianista Caterina Baruffaldi, i narratori Roberto Zambonini e Giuseppe Leone, quest’ultimo biografo di Del Teglio, e l’artista Marco Bartesaghi, che sta realizzando un’opera ispirata ai contenuti dello spettacolo e che si potrà vedere conclusa alla fine delle cinque rappresentazioni in calendario.

Si tratta di un doveroso omaggio a un poeta che rischia di finire nel dimenticatoio nonostante le sue poesie abbiano vinto premi e siano state pubblicate da case editrici importanti quali Mondadori, Guanda e Cappelli, con recensioni lusinghiere di poeti e scrittori come Giovanni Titta Rosa, Luciano Erba, Vittorio Sereni, Giuseppe Pontiggia, Alberico Sala, Luigi Santucci e Maria Luisa Spaziani.

Daniela De Francesco
 

Nello spettacolo, tra canti corali e liriche per voce e pianoforte su testi di Carlo Del Teglio e musiche del lecchese Francesco Sacchi, mitico direttore per oltre quarant’anni del Coro Nives scomparso nel 2016, dove protagonisti principali sono Premana e la Valvarrone, uno spazio particolare è dedicato proprio alla poesia “Montagna di settembre” recitata da Gianfranco Scotti e, nella versione musicata da Giuseppe Mazzoleni, suonata al pianoforte da Caterina Baruffaldi.

Mostra e spettacolo sono a ingresso libero. La mostra rimarrà allestita sino a domenica 17 settembre e potrà essere visitata in questi orari: sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30.

Roberto Mazzoni

Gianfranco Scotti



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