05 settembre 2022

Strada statale 36 e gestione della viabilità. La Provincia: “Entro fine anno un’esercitazione”

Tra le proposte formulate più pannelli a messaggio variabile, mobilità alternativa, implementazione delle barriere paramassi nei punti critici, manutenzione delle aree e individuazione di ulteriori bypass dove possibile



Si è svolto oggi in sala Ticozzi a Lecco un incontro convocato dalla Provincia in merito alla Statale 36 e alle modalità di attuazione del piano di gestione della mobilità sulla sponda orientale del Lario. L’obiettivo era analizzare l’evento di dissesto che lo scorso agosto ha colpito il territorio lecchese.

Per la Provincia di Lecco sono intervenuti la presidente Alessandra Hofmann, il vicepresidente con delega alla Viabilità Mattia Micheli, il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile e ai rapporti con l’Agenzia per il trasporto pubblico locale, Stefano Simonetti, e il dirigente Fabio Valsecchi.

All’incontro hanno partecipato inoltre, in presenza o collegati in videoconferenza, i rappresentanti dei vari enti coinvolti: prefettura di Lecco, Anas Lombardia, Regione Lombardia, Utr Brianza, Polizia stradale di Lecco, Comuni attraversati dalla Ss 36 e dalle strade provinciali alternative, Provincia di Sondrio.

Dai vari interventi sono emersi spunti interessanti ai fini dell’aggiornamento del Piano, anche alla luce delle mutate condizioni delle infrastrutture e degli ultimi eventi critici dovuti a incidenti stradali, frane e smottamenti.

I presenti hanno inoltre condiviso la proposta della Provincia di organizzare entro fine anno un’esercitazione per testare il piano, aggiornato con le proposte emerse nel corso dell’incontro.

“Ringrazio la prefettura, l’Anas, la Regione Lombardia, Utr Brianza, la Polizia stradale e gli enti locali per la pronta risposta al nostro invito a sedersi al tavolo e per aver colto la necessità di un coordinamento per una migliore gestione delle situazioni di emergenza - commenta la presidente Hofmann - Abbiamo condiviso la necessità di aggiornare e implementare il piano e i suoi scenari, in modo che nell’emergenza tutti i soggetti coinvolti siano in grado di rispondere in tempi rapidi, ciascuno per le rispettive competenze. In questo senso la Provincia è a disposizione dei Comuni per ogni necessario supporto”.



“La Provincia di Lecco - afferma il vicepresidente Micheli - sta lavorando per ottenere dagli enti superiori più risorse possibili da destinare sia alla Statale 36 sia alle provinciali 72 e 62 attraverso una serie di interventi volti a renderle alternative percorribili in caso di eventi critici sull’arteria principale, alleviando o limitando i disagi per gli automobilisti”.

“In questo senso - aggiunge - i prossimi Giochi di Milano-Cortina 2026 rappresentano un’occasione unica per il territorio provinciale”.



“Il confronto con tutte le parti coinvolte - sottolinea dal canto suo il consigliere provinciale Simonetti - è stato molto utile per procedere alla verifica e all’aggiornamento del piano, con una serie di suggerimenti che riguardano il sistema di comunicazione, da potenziare con ulteriori pannelli a messaggio variabile, la mobilità alternativa e la tempestiva presenza delle forze dell’ordine nei punti nevralgici, l’implementazione delle barriere paramassi nei punti critici, la manutenzione delle aree, l’individuazione di ulteriori bypass dove possibile e una rapida attivazione formale del piano in caso di situazioni di emergenza”.

“Molto positiva - aggiunge - è la condivisione della proposta della Provincia di effettuare un’esercitazione per testare il piano aggiornato. Come Protezione civile lavoreremo per migliorare l’assistenza ai cittadini nelle situazioni di emergenza e criticità”.

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