01 settembre 2022

Tra un mese esatto il Trail Grigne Sud. Aspettando i runners, si puliscono i “sentieri dei camosci”

Al lavoro per ripulire i sentieri che saranno percorsi dai partecipanti al TGS.


(C.Bott.) Tra un mese esatto a Mandello Lario andrà in scena la quinta edizione del TGS. L’appuntamento con il Trail Grigne Sud, che si disputerà lungo gli spettacolari “sentieri dei camosci” e che richiamerà centinaia di runners e di appassionati delle corse in montagna, è infatti per sabato 1° ottobre.

Due anche quest’anno le proposte del comitato organizzatore guidato da Alessandro Gilardoni: la prova “Extreme” di 42 chilometri (con un dislivello positivo di 3.700 metri) e quella “Sprint” di 22 chilometri, con 1.800 metri di dislivello.

Il percorso lungo si snoderà quasi interamente su sentieri di montagna. Dopo aver lasciato il lago e l’abitato di Mandello e aver raggiunto Somana, il sentiero si arrampica nel bosco per la prima importante salita fino allo Zucco Sileggio. Da lì si prosegue sulla panoramica cresta fino a raggiungere la vetta del Monte Pilastro e la quota massima del percorso (1.800 metri).

Discesa alla Bocchetta di Prada, quindi al rifugio Bietti-Buzzi, da dove una discesa conduce all’Alpe Calivazzo e da lì a Era bassa.

Inizia poi la seconda salita che porta al rifugio Elisa, passando per la mitica “Spaola” e per il “Casel di barc”, novità del percorso e spettacolare punto panoramico sulle Grigne e sul lago.

Si scende in Gardata e ancora giù fino alla grotta dell’Acqua bianca e al “ponte di ferro” sul fiume Meria. Una ripida salita conduce in località Versarico, dove inizia l’ultima ascesa allo Zucco di Manavello. La discesa finale chiude l’arco fino a Mandello.

Aspettando dunque il 1° ottobre, per i promotori del TGS è tempo di mettere a punto tutti i dettagli logistici e organizzativi. Già in questi giorni, in particolare, è scattata la pulizia dei sentieri che saranno percorsi dai partecipanti al trail.

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