Mandello e il piano per il diritto allo studio. Il sindaco: “Per l’Amministrazione un grande impegno”

Riccardo Fasoli: “Siamo orgogliosi di avere ampliato la spesa per i servizi di sostegno, venendo incontro alle necessità dei ragazzi”

Mandello ha approvato a fine luglio il piano per il diritto allo studio con uno stanziamento di poco inferiore al 1.210.000 euro.

I fondi serviranno per garantire l’accoglienza, l’inserimento, l’integrazione scolastica e il successo formativo a tutti gli alunni, in particolare a quelli in condizione di disagio socio-culturale, diversamente abili e stranieri, i libri di testo per gli alunni delle scuole primarie, il servizio di trasporto scolastico anche per bambini con disabilità che devono recarsi in strutture fuori dal territorio e la refezione scolastica.

A ciò vanno aggiunti i contributi all’asilo nido “La fabbrica dei balocchi”, alle cinque scuole dell’infanzia presenti sul territorio, all’Istituto comprensivo statale “Alessandro Volta” e all’Istituto scolastico “Santa Giovanna Antida” in termini anche di finanziamenti ai vari progetti programmati dagli istituti stessi.

L’amministrazione comunale promuove e sostiene inoltre progetti nei vari ordini di scuola: dall’educazione stradale al “Last minute market”, dal progetto “On line/off line” a “Cosa farò da grande”, oltre al consiglio comunale dei ragazzi.

Si stanno delineando anche altre iniziative da parte dell’assessorato all’Istruzione, che verranno proposte il prossimo mese di settembre al dirigente scolastico.

“All’interno del piano per il diritto allo studio - spiega il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli - è anche prevista una somma per premiare gli alunni delle secondarie che si distinguono per meriti scolastici. Il relativo bando uscirà entro settembre e la comunicazione verrà diffusa sul sito Internet del Comune, sulla stampa locale, sul display luminoso di piazza Leonardo da Vinci e tramite i social. Verrà altresì attivato un corso di italiano destinato a cittadini maggiorenni provenienti da Paesi terzi”.

Questi, nel dettaglio, gli interventi per l’attuazione del diritto allo studio per l’anno scolastico 2022-23 con i relativi importi: trasporto mensa libri di testo 218.018 euro; bisogni educativi speciali 295.159 euro; contributi alle scuole 255.159 euro; progetti scolastici promossi dall’amministrazione comunale 9.100 euro; valorizzazione del merito scolastico 6.600 euro; formazione permanente, educazione adulti 2.000 euro; servizi frazione Moregallo 3.500 euro; funzionalità e sicurezza delle scuole 419.168 euro.

E’ stato previsto un incremento considerevole riguardo i consumi di energia elettrica (da 24.000 a 70.500 euro), di carburante per gli scuolabus (da 6.500 a 12.000) e per il riscaldamento (da 94.000 a 134.000).

Risulta aumentata anche la spesa per il trasporto per gli alunni della scuola secondaria di primo grado (da 10.474 a 19.000 euro) in quanto occorrerà prevedere una corsa alle ore 14 per gli alunni che hanno scelto la fascia oraria 8-14 su cinque giorni la settimana e garantire il trasporto anche agli alunni che hanno scelto l’orario 8-13 su sei giorni la settimana.

E’ continuata l’operazione di sostituzione dei serramenti della scuola secondaria di primo grado. Quest’anno, in particolare, sono stati sostituiti i serramenti del primo piano, compresa la porta d’ingresso della presidenza. Si sta valutando di tinteggiare il primo piano delle aule, per una spesa che si aggira intorno a 5.000 euro.

Sono stati più d’uno i momenti organizzati durante l’anno scolastico conclusosi a giugno che hanno coinvolto gli studenti di tutte le età: dalla Festa dell’unità nazionale (ricordata con la visione in tutte le classi della secondaria del film Uomini contro di Francesco Rosi) fino alla Festa della bandiera, la cui realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione di tutte le scuole dell’infanzia del territorio, della primaria “Sandro Pertini”, della scuola paritaria “Santa Giovanna Antida” e della scuola secondaria.

All’interno del Festival della letteratura si è tenuto il corso di formazione per gli insegnanti delle scuole dell’infanzia e delle primarie e per i genitori sul tema “Famiglia e scuola si confrontano: come accompagnare il bambino alla conquista della parola scritta” tenuto da Adriana Lafranconi.

Sono state promosse iniziative di lettura e scrittura: il laboratorio “Leggimileggero” per bimbi da 0 a 3 anni e quello di Babalibri per bambini da 3 a 5 anni e da 6 a 8 anni, oltre ai momenti di lettura del gruppo Favolare, mentre gli alunni di una classe quinta hanno seguito a scuola un laboratorio di scrittura creativa con Sabrina D’Alessandro.

Per il centenario della nascita di Mario Lodi e i 50 anni di Cipì, considerato un capolavoro della letteratura infantile, è stata proposto lo spettacolo “Cipì e il gioco del teatro”.

Ai ragazzi della scuola secondaria è stato presentato lo spettacolo teatrale “Ritorneranno” per ricordare la battaglia di Nikolajewka, basato sui racconti di don Carlo Gnocchi (in collaborazione con il locale gruppo Ana), mentre le classi terze hanno incontrato la scrittrice Sara Magnoli, le esperte di informatica forense Balzarotti e Izzo e Giorgio Missaglia, esperto di cybersecurity.

Non sono mancati eventi rivolti ai genitori e a tutta la cittadinanza: da Luigi Ballerini “Tra reale e virtuale, accompagnare gli adolescenti nel percorso di crescita” ad Alberto Pellai (“Non restare nel buio: come i libri ci aiutano a trovare risposte per la nostra vita”), con la presentazione del suo ultimo libro “Next level”. Da non dimenticare la presenza di Pietro Grasso con il suo libro “Il mio amico Giovanni”.

Il consiglio comunale dei ragazzi eletto nel novembre 2021.

E ancora, il progetto del consiglio comunale dei ragazzi, in collaborazione con l’associazione “Fuoriclasse”, che ha visto i ragazzi protagonisti nell’organizzazione e nella partecipazione di queste manifestazioni: Giornata mondiale dell’ambiente il 4 giugno, con la pulizia di alcune zone di Mandello, Giornata mondiale senza auto, “Mi illumino di meno”, “La capsula del tempo”, la premiazione del concorso di poesia “Riccardo Zelioli” e, per finire, la pubblicazione del giornalino.

Non va dimenticato il Cres, a carico dell’assessorato ai Servizi sociali, quest’anno frequentato da 240 bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, che prevedeva attività di studio, ludiche e escursioni diversificate per età. La spesa sostenuta dal Comune per questo servizio è di 85.078 euro.

“Un grande impegno - tiene a sottolineare sempre il sindaco Fasoli - che prosegue nel solco della grande attenzione rivolta a questo settore dall’amministrazione comunale sin dai tempi della prima Amministrazione Mariani. Il “Paese di tutti” non ha mai negato l’apprezzamento per questa attenzione al mondo scolastico e si è meravigliato del voto contrario del gruppo consiliare di “Casa comune”, un voto che è sembrato più di contrarietà a prescindere piuttosto che sul contenuto stesso della delibera”.

“Siamo orgogliosi - aggiunge il primo cittadino - di avere ampliato la spesa per i servizi scolastici di sostegno, venendo incontro alle necessità dei ragazzi. Va però fatta una seria riflessione sulla situazione: da un lato il Comune non può prendersi carico quasi da solo di queste necessità in un sistema scolastico prettamente ministeriale, dall’altro vanno analizzati i motivi di una crescente richiesta di soddisfacimento di bisogni educativi speciali. Una riflessione che coinvolge tutti: pubblici amministratori, insegnanti, dirigenti, medici e, soprattutto, le famiglie”.