![]() |
Don Aldo Milani con papa Francesco. |
Don Aldo Milani, da dicembre 2024 parroco della comunità pastorale di Abbadia Lariana, così ricorda papa Francesco:
“In questa Ottava di Pasqua 2025 la Chiesa piange la morte di Papa Francesco. Anche nel 2005, sempre nell’Ottava di Pasqua, si piangeva la morte di Giovanni Paolo II. La Chiesa che celebra Gesù risorto prega per il suo amato papa.
Ogni papa lascia nel cuore dei fedeli ricordi indelebili. Io ho avuto la fortuna di conoscere da vicino tutti i papi santi del mio ministero sacerdotale, uno diverso dall’altro. Giovanni Paolo II il papa che ha riempito le piazze di giovani, Benedetto XVI dal magistero preciso. Le sue parole entravano nel cuore, un timido dal cuore grande. Poi Francesco, il papa diverso. Fuori dalle righe, un papa che ha cambiato uno stile consolidato nel tempo. Con Francesco tutto era molto più semplice, a partire dal cerimoniale. Un papa semplice, deciso e schietto. Un papa che ha ripulito la Chiesa, avvicinando la gente e in particolare gli ultimi, i poveri. Le sue scelte non sempre sono state capite e accettate.
Gli incontri con lui erano cordiali e semplici, sapeva metterti a tuo agio, non avevi l’impressione di trovarti davanti al papa ma ad un buon nonno o a un padre di famiglia. Sono tante le cose che mi ha detto negli incontri che ho avuto con lui, ma una in particolare mi è rimasta nel cuore: “Don Aldo, assolvi sempre!”. Il mondo ha tanto bisogno di perdono e di ascolto.
Ora papa Francesco è tornato alla casa del Padre e lì incontrerà anche la santa Vergine che scioglie i nodi. Caro papa, con Lei e la Santa Trinità sciogliete i nodi delle guerre, dell’indifferenza, della fame e della povertà. E mandate dal Cielo un angelo che ci aiuti a recuperare la fede che abbiamo perduto”.
Don Aldo
![]() |
Maggio 2013, don Aldo incontra papa Francesco, eletto pontefice neppure due mesi prima. |
Nessun commento:
Posta un commento