13 agosto 2021

Paralimpiadi a Tokyo. Con Lorena Fuina il canottaggio azzurro parlerà ancora mandellese

Timoniera del “quattro con” PR3 Mix, la vogatrice trentasettenne lascerà l’Italia la settimana prossima destinazione il Giappone

Lorena Fuina


(C.Bott.) Archiviate le Olimpiadi di “Tokyo 2020” con 40 bellissimi sogni di gloria (tante sono state le medaglie vinte dall’Italia) trasformatisi in realtà, lo sport azzurro guarda ora alla sedicesima edizione dei Giochi Paralimpici estivi in programma sempre in Giappone dal 24 agosto al 5 settembre.

Il conto alla rovescia è iniziato e a questo prestigioso appuntamento il nostro Paese si presenterà con una squadra che è già da record. Saranno infatti 113 gli azzurri che prenderanno parte alla massima competizione paralimpica in 15 discipline, con una presenza femminile superiore a quella maschile.

A “Tokyo 2020”, come noto, Mandello Lario era rappresentato dal ventitreenne Andrea Panizza, che nel canottaggio ha raggiunto la finale con il “quattro di coppia” azzurro. E lo sport del remo parlerà mandellese anche alle Paralimpiadi grazie a Lorenza Fuina, timoniera del “quattro con” PR3 Mix di cui faranno parte Cristina Scazzosi (Sc Lago d’Orta), Lorenzo Bernard (Sc Armida), Alessandro Alfonso Brancato (RYCC Savoia) e Greta Elizabeth Muti (Canottieri Olona 1894).

Le regate di canottaggio si disputeranno sulle acque del Sea Forest Waterway.

La partenza dall’Italia alla volta del Giappone è prevista per mercoledì prossimo, 18 agosto.



La squadra azzurra di canottaggio è stata presentata questa settimana a Piediluco, presenti tra gli altri il presidente federale Giuseppe Abbagnale e il direttore tecnico Francesco Cattaneo. Quest’ultimo nel presentare gli equipaggi ha sottolineato la forza di volontà e l’abnegazione dimostrate dai vogatori nel migliorare costantemente l’andamento della preparazione, presupposti fondamentali per ottenere ottimi risultati.

Ricordiamo che nelle regate dei PR3 l’atleta utilizza tutto il corpo, dunque gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atlete e atleti non vedenti, amputati a un arto o con altre minime disabilità fisiche.



Lorena Fuina, classe 1984, portacolori della Canottieri Moto Guzzi, ha vinto lo scorso autunno a Poznan, in Polonia, i campionati europei pararowing al timone dello stesso equipaggio che sarà in gara a Tokyo.

Avvicinatasi all’attività agonistica nel ’95, Lorena vanta anche un bronzo conquistato ai Mondiali 2019 di Linz - Ottensheim, piazzamento che era valso alla barca azzurra il “pass” per le Paralimpiadi. Nel suo palmarès vi sono altresì nove titoli nazionali vinti nelle categorie Junior, Under 23, pesi leggeri e Senior A, oltre a sei argenti e a tre bronzi ottenuti sempre ai campionati italiani.

Adesso l’avventura in acque nipponiche. In bocca al lupo, Lorena!

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