La vogatrice di Mandello Lario: “Domani cercheremo di fare ancora meglio per arrivare più in alto possibile”
(C.Bott.) “Abbiamo fatto tutto quello per cui ci siamo allenati, anche se sul finale di gara ci è mancato qualcosa. L’obiettivo era comunque raggiungere la finale, quindi va bene così. Domani cercheremo di fare ancora meglio per arrivare più in alto possibile”.
Lorena Fuina commenta da Tokyo il secondo posto ottenuto nella notte italiana dal “quattro con” PR3 misto nella regata che è valsa all’equipaggio azzurro la conquista della finale A.
“Essere arrivati in finale a una Paralimpiade è una gran bella cosa - aggiunge la vogatrice mandellese - ma adesso non ci basta. L’equipaggio ha retto bene il confronto con l’Australia, anche se sul finale sono stati più bravi loro. Domani cercheremo di far meglio i secondi 1.000 metri. Poi vedremo cosa accadrà”.
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| Il sottosegretario Valentina Vezzali, ex schermitrice. |
Intanto a complimentarsi con l’equipaggio della nostra Nazionale paralimpica, così come con i componenti del “doppio” PR2 misto a sua volta in finale, è stata in queste ore successive ai recuperi Valentina Vezzali, presente a Tokyo.
In una telefonata a Giovanni Santaniello, la ex schermitrice italiana specializzata nel fioretto, dallo scorso mese di marzo sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, ha augurato il podio a entrambe le imbarcazioni e ha chiesto al capo allenatore di portare alle atlete e agli atleti i suoi complimenti per avere raggiunto la finale.
“Li voglio ringraziare per come stanno rappresentando l’Italia - ha aggiunto - e li aspetto a Roma. Avrei voluto incontrarli per salutarli, ma la contemporaneità con le altre gare e con gli impegni in Ambasciata non me lo hanno consentito. Lo farò in Italia al loro rientro”.
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