16 marzo 2024

Area ex campeggio e Pgt. “Casa Comune”: “Troppe incongruenze e troppi giganteschi errori”

Serata organizzata da “Casa Comune”, giovedì scorso in sala civica a Mandello Lario. Due i temi in discussione: la vicenda dell’area ex campeggio e i contenuti del piano di governo del territorio. Erano presenti il coordinatore politico dello schieramento di centrosinistra, Riccardo Mariani, e i consiglieri comunali Franco Corti, Pino Valsecchi, Andrea Gilardoni e Valentina Conca. Di seguito il testo della nota ricevuta dal gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”:

Sono state ripercorse innanzitutto le tappe della vicenda relativa all’area ex campeggio sino alla recente emissione dell’ordinanza di demolizione da parte della Provincia su quanto sinora costruito. E’ attesa ora la decisione nel merito del Tar, prevista per il 26 giugno prossimo. Ci si è soffermati sulle tante, troppe incongruenze e sui troppi giganteschi errori commessi nella procedura urbanistica, nonostante i tentativi del sindaco di negarli o di spostare la responsabilità sempre su altri.

E’ stata altresì sottolineata la evidente stranezza per cui “Casa Comune”, dalla sua posizione di minoranza, sia riuscita a svelare fatti e documenti che la maggioranza al governo non ha saputo né vedere né valutare nella loro gravità pur avendo le condizioni favorevoli per farlo.

E’ stato poi affrontato il tema del piano di governo del territorio. “Casa Comune” contesta le scelte adottate dall’Amministrazione Fasoli che non tutelano l’ambiente, l’interesse pubblico e non rispettano le norme. Per queste ragioni erano state presentate dal gruppo, prima dell’approvazione dello strumento urbanistico, numerose osservazioni sottoscritte da oltre 600 cittadini che hanno teso a rimarcare la non accettabilità di molte scelte perché in contraddizione con il tema dell’interesse collettivo e della salvaguardia e cura del territorio.

Contro il Pgt Legambiente ha presentato al Tar un ricorso che contiene elementi affini agli aspetti principali delle osservazioni presentate da “Casa Comune”, tra cui quelle dirette a lamentare l’inosservanza e la errata interpretazione e applicazione di norme e la noncuranza delle osservazioni vincolanti formulate dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Lecco.

Va assolutamente valorizzata e evidenziata non soltanto la folta presenza di cittadini ma anche la molteplicità delle loro domande, delle riflessioni importanti condivise, della consapevolezza emersa sulla rilevanza dei temi trattati. “Casa Comune”, nel ringraziarli, ha chiesto loro di continuare a seguire e a sostenere le azioni fin qui compiute e di portare all’attenzione di altri cittadini quanto sta avvenendo a Mandello.

Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”







 

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