14 marzo 2024

Mandello e l'Auser: “Il principio resta la gratuità del servizio per le persone in reale necessità”


Riceviamo e pubblichiamo questa nota a firma del sindaco di Mandello Lario, Riccardo Fasoli, e dell’assessore comunale ai Servizi sociali, Guido Zucchi:

Ha destato scalpore un messaggio interno, destinato ai volontari Auser, finito sui social e ripreso dalla stampa che riporta la modifica dell’accesso al servizio decisa a seguito del rinnovo della convenzione con l’Auser, associazione di volontariato che opera su tutto il territorio nazionale e vive di donazioni.

Come per altre convenzioni, il Comune versa un contributo in sostituzione della donazione liberale che ogni utente è invitato a fare ogni volta che accede a questo importante servizio. La modifica introdotta va nella direzione di tutelare il principio di universalità e equità nell’accesso ai servizi sociali, come per tutti gli altri servizi pubblici e come previsto dal Regolamento per la realizzazione degli interventi e delle prestazioni di servizi in campo sociale ed educativo approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta del 30 marzo 2022.

Si ricorda quindi che sia prima della modifica sia ora il cittadino beneficiario del trasporto compreso nella convenzione comunale non è tenuto a versare una seconda liberalità: lo può sempre fare e questa si aggiungerà al contributo comunale già erogato andando a sostenere ulteriormente l’Auser. Il contributo comunale copre gli spostamenti in territorio comunale per qualsiasi motivo e fino a Bellano o Lecco in caso di accesso ai servizi medici, esattamente come prima del rinnovo della convenzione.

Il principio è la gratuità del servizio (in termini di offerta per il trasporto pagata dal comune e non dall’utente) destinata alle persone in reale necessità. La previsione del limite Isee di esenzione è riportata nel regolamento e, a seguito di un periodo di valutazione, verificheremo la possibilità di modificarlo.

La gratuità per tutti, oltre a essere contraria ai princìpi di equità, ha fatto sì che in questi anni il contributo inizialmente previsto di 6.000 euro annui sia stato sforato di ulteriori 9.000 euro circa.

Le esigenze di trasporto per le situazioni più fragili sono altresì coperte dal Servizio di assistenza domiciliare. Oggi le nostre assistenti sanitarie, tra le tante attività infermieristiche e di organizzazione del Centro anziani, accompagnano le persone più fragili a fare la spesa, in farmacia, al Centro diurno o presso altre strutture: persone che resterebbero altrimenti relegate in casa. Per ulteriori necessità è sempre possibile contattare i nostri Servizi sociali.

L’assessore Guido Zucchi e il sindaco Riccardo Fasoli

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