A rischio in particolare la pista di pattinaggio e le classiche luminarie. Il sindaco Fasoli: “Sarebbe irresponsabile spendere migliaia di euro in energia elettrica mentre si chiede alla popolazione di ridurre i consumi”
(C.Bott.) Natale non è ancora propriamente alle porte, ma a Mandello Lario già si guarda ai preparativi in vista dell’organizzazione degli appuntamenti destinati a caratterizzare il periodo delle festività di fine anno.
Comune e commercianti hanno predisposto il calendario dei primi incontri. Al riguardo il sindaco, Riccardo Fasoli, dice: “Dopo due anni di regole che hanno impedito gran parte dei festeggiamenti in conseguenza dell’emergenza sanitaria quest’anno speriamo di poter tornare a festeggiare come si deve il periodo natalizio”.
Una prima certezza: non mancheranno momenti di socialità per i piccoli e per i grandi. E neppure gli spazi dedicati alla musica, al cinema e al teatro.
C’è però da fare i conti con il rincaro di luce e gas. “E’ innegabile che il problema della questione energetica terrà banco in questi prossimi mesi - afferma sempre il primo cittadino - e si ripercuoterà inevitabilmente sulle iniziative da proporre, soprattutto rispetto alla pista di pattinaggio e alle luminarie”.
“Sarebbe infatti irresponsabile - sottolinea Fasoli - spendere migliaia di euro in energia elettrica mentre si chiede alla popolazione di ridurre i consumi. Senza dimenticare che alcuni concittadini avranno non poche difficoltà per pagare le bollette. Studieremo quindi soluzioni alternative alle consuete luminarie in modo da poter comunque “dare luce” al paese in un momento che per tutti, grandi e piccoli, deve essere di gioia e serenità”.
“Commercianti, amministrazione comunale e associazioni sono già al lavoro per rendere il Natale speciale - conclude Fasoli - e anche i carri con la sfilata della sera della vigilia potrebbero tornare”.
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