23 settembre 2022

“Vivere Lierna”: “Sversamento accidentale di idrocarburi e solventi oppure con dolo?”



Da Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali di “Vivere Lierna”, riceviamo e pubblichiamo:

Il mondo ci invidia lo “statista dell’anno” e noi lo mandiamo a casa e con l’arrivo delle elezioni assistiamo a tante promesse elettorali da parte di coloro che non hanno perso il vizio di dire bugie e di fare promesse.

Nel nostro piccolo assistiamo a cerimonie, annunci, interventi che si sarebbero dovuti fare molto prima del 25 settembre e purtroppo i compaesani non vengono aggiornati sui fatti relativi allo sversamento di idrocarburi e solventi nella valletta che porta a lago le acque di scolo di via della Libertà.

Veniamo alla cronologia dei fatti così come è nota a noi. Venerdì 12 agosto alle ore 11.15, dopo la segnalazione di un cittadino di Lierna direttamente ai vigili del fuoco, l’agente di Polizia locale esegue un sopralluogo in via della Libertà 17 e certifica: “Versamento di materiale liquido potenzialmente inquinante” (probabilmente avvenuto il giorno prima, giovedì 11 agosto) e successivamente il sindaco ipotizza uno sversamento “accidentale di idrocarburi e solventi”.

Il travaso e la raccolta del materiale inquinante che “accidentalmente o con dolo” confluiva dal tubo che raccoglie acque di scolo di via della Libertà vengono eseguiti solamente domenica 14 agosto (ore 13 circa) con la posa nella valletta che porta tali acque a lago di un contenitore da 1 metro cubo (intervento coordinato dal tecnico comunale con una ditta di Lierna).

Ciò significa che da giovedì 11 agosto, probabile inizio dello sversamento sino a domenica 14 pomeriggio, data della raccolta dell’inquinante con la posa di un contenitore, non si è provveduto a evitare che gli “idrocarburi e solventi” percorressero tutto il tratto della via della Libertà sino al lago, con le conseguenze che abbiamo dovuto sostenere (danno ambientale, danni turistici, inquinamento, odori, preoccupazioni, costi operativi, eccetera).

Sappiamo anche che solamente martedì 16 agosto (5-6 giorni dopo) sono state attivate le ricerche per stabilire  se “accidentale”, così come ha affermato il sindaco il giorno 12, oppure “per mano di un folle”, come ha invece affermato il 1° settembre.



Essendo abituati alle colorite esternazioni del signor Stefanoni, attendiamo di conoscere se trattasi di un fatto “accidentale” oppure imputabile a un “folle”.

Al sindaco chiediamo di anticipare una parte delle spese restituendo al Comune almeno un anno del solo aumento della sua indennità mensile di 900 euro (da 1.300 a 2.200 euro, aumento deliberato con due componenti della giunta e tre consiglieri comunali) in attesa che “il folle” venga individuato, imputandogli tutte le spese oltre al danno ambientale, al fine di escludere che a pagare siano i contribuenti  liernesi.

Marco Mauri e Nunzio Marcelli - Lista civica “Vivere Lierna”

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