06 novembre 2020

Spesa e attività varie nell’“area rossa”. Ecco cosa si può fare (e cosa invece non si può fare)



(C.Bott.) Dopo le delucidazioni chieste dai sindaci, si iniziano a conoscere i primi chiarimenti e ad avere le prime indicazioni su cosa si può fare (e cosa invece non si può fare) da oggi nelle “aree rosse” individuate dall’ultimo Dpcm, tra le quali come noto rientra anche la Lombardia. Le innumerevoli richieste renderanno comunque necessari altri approfondimenti.

LA SPESA NEI COMUNI LIMITROFI

La si può fare soltanto se nel proprio comune non vi è un supermercato o un esercizio commerciale in grado di soddisfare le esigenze della cittadinanza. Si può prenotare la spesa online e poi andare a ritirarla.

DISCARICHE APERTE

Le discariche rimangono aperte e vi si possono conferire rifiuti e materiali vari.

PARRUCCHIERI

I parrucchieri non possono ricevere su appuntamento clienti provenienti da altri comuni.

ATTIVITA’ MOTORIA

Chi è affetto da diabete, ipertensione e altre patologie può svolgere attività motoria allontanandosi anche dal proprio domicilio ma sempre individualmente e portando possibilmente con sé un certificato medico. Si dovrà inoltre partire sempre da casa a piedi e non prendere l’auto per spostarsi.

E’ inoltre consentita l’attività motoria e il passeggio con il proprio animale da compagnia nei pressi dell’abitazione.

AUTOCERTIFICAZIONE

L’autocertificazione è necessaria anche per spostarsi all’interno del proprio comune di residenza, anche se non è obbligatorio averla con sé.



CIMITERI

I cimiteri rimangono aperti ma ci si può recare soltanto in quelli del proprio comune di residenza.

CACCIA E PESCA

La caccia e la pesca non sono consentite neppure nel proprio comune di residenza.

MERCATI

Nei mercati è consentita soltanto la vendita di generi alimentari (per umani e non).

SPESA PER GENITORI ANZIANI

Un figlio è autorizzato a fare la spesa per i genitori anziani e può portarla a casa loro anche se gli stessi abitano in un altro comune.



SECONDE CASE

Non ci si può recare nelle seconde case situate al di fuori del proprio comune di residenza, salvo che per necessità indifferibili e urgenti (ad esempio pericolo di crollo, eccetera).

FESTA DEL IV NOVEMBRE

I comuni dove la celebrazione della Giornata dell’unità nazionale era prevista per domenica 8 novembre (è il caso di Mandello Lario) potranno farlo liberamente, senza cortei né assembramenti e con il minimo indispensabile di persone presenti alla cerimonia.

BIBLIOTECHE

Le biblioteche sono chiuse ma possono consegnare i libri a domicilio e per il ritiro e consegna libri.

Intanto per quanto riguarda la situazione contagi a Mandello i numeri indicano 57 positivi e altre 20 persone in quarantena preventiva.

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