28 dicembre 2021

Mandello. Addio a Giancarlo Lafranconi, una vita per il canto e l’animazione liturgica

Giancarlo Lafranconi, morto all'età di 95 anni.


(C.Bott.) Mandello Lario tributerà domani, mercoledì 29 dicembre, l’estremo saluto a Giancarlo Lafranconi, morto all’età di 95 anni (li aveva compiuti lo scorso 3 dicembre).

Sposato con Antonietta Zucchi, era fratello di monsignor Dante, classe 1940, vescovo di Savona-Noli dal 1992 al 2001 e in seguito alla guida della Chiesa di Cremona fino al 2014.

Fino a pochi anni fa componente del Coro Gaudeamus diretto da Manuela Fasoli, Giancarlo Lafranconi era stato festeggiato in occasione del novantesimo compleanno proprio dai suoi colleghi coristi, che in quella circostanza gli avevano preparato un messaggio augurale in cui si leggeva: “Carissimo Giancarlo, noi tutti del Coro Gaudeamus cogliamo questa bella occasione che tu ci doni per ringraziarti per tutto il tempo che hai voluto dedicare al canto nella nostra chiesa di San Lorenzo”.

Una foto del Coro San Lorenzo scattata nel 2012. Lafranconi è il primo in alto a sinistra.


A contraddistinguere Lafranconi sono stati sempre la sua generosità, la cordialità, i modi affabili e la sua grande disponibilità, oltre al sorriso, alla capacità di discernimento e all’impegno costante quando si trattava di offrire un servizio alla comunità. Non ultimo, oltremodo sentita è stata appunto la sua dedizione per il canto e l’animazione liturgica.

Oltre al fratello vescovo e alla moglie, Giancarlo Lafranconi lascia il figlio Davide, la sorella June, l’altro fratello Ermes e le nipoti Virginia e Matilde.

Domani il rito funebre si terrà alle ore 15 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo.

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