(C.Bott.) Nell’anno del centenario della Moto Guzzi, uno tra i più significativi omaggi di Mandello Lario alla Casa dell’Aquila è stato rappresentato, nel corso del 2021 che ci apprestiamo a lasciarci alle spalle, dal bel murales realizzato da Gianni “Gechi” Trincavelli in via Cavour accanto all’antica officina di Giorgio Ripamonti.
Un tributo non formale a chi, con il proprio ingegno e
con il lavoro, ha tracciato la strada dello sviluppo economico del territorio. Una
vera opera d’arte di 7 metri per 8 che raffigura - in un contesto rigorosamente
d’epoca - Carlo Guzzi, suo fratello “Naco”, Matilde Carcano e suo marito Mario
Bianchi, Giorgio Ripamonti, Emanuele Vittorio, Giorgio e Marina Parodi. In
alto, nel cielo, un velivolo per un ideale tributo a Giovanni Ravelli. Un “tuffo”
nel passato per ricordare il cammino centenario di una fabbrica e delle sue
motociclette.
In questi giorni che introducono alle festività un ideale omaggio alla Moto Guzzi è arrivato anche da Babbo Natale, anzi da due papà Natale che ieri hanno sostato proprio davanti al murales per augurare liete festività a chi si trovava a passare da via Cavour. Accanto a loro due storici modelli con il marchio dell’Aquila. E oggi, giornata di vigilia, Babbo Natale concederà… il bis.
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