02 novembre 2020

Mandello. L’Archivio della memoria pronto a "scrivere" altre pagine di storia locale

In preparazione una serie di pubblicazioni in quattro lingue riguardanti la Moto Guzzi e nuove targhe e frecce relative all’itinerario della memoria



(C.Bott.) La scorsa settimana si è tenuta sulla piattaforma online, con una buona partecipazione di soci, l’assemblea ordinaria dell’Archivio comunale della memoria locale di Mandello.

Nel corso di questo 2020 sono proseguite alcune attività di ricerca avviate lo scorso anno (ad esempio il lavoro sul dialetto), sono state compilate 15 schede sugli artisti mandellesi - già pubblicate sul sito web dell’associazione - ed è continuata la trascrizione di atti e documenti, così come l’attività degli “itinerari della memoria” con le scuole (in parte in presenza e usando drive durante i mesi del lockdown). Sono poi state posizionate nuove targhe in località Montagnola di Fiumelatte e sullo scultore Giuseppe Enrini al cimitero di Somana.

Nel 2019 vi erano state l’inaugurazione della ruota idraulica e del giardino della roggia, con l’esposizione di pannelli riguardanti l’intero progetto, e la partecipazione a varie iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale e turistico, sia sul territorio mandellese sia fuori provincia, in collaborazione con altre associazioni, studiosi di storia locale, enti e riviste.

“Auspicando che il prossimo anno, in concomitanza con il centenario della Moto Guzzi, possa tenersi il motoraduno internazionale - spiega Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio della memoria - ci stiamo preparando con una serie di pubblicazioni in quattro lingue, basandoci sul lavoro dei due volumi Guzzi - L’idea che ha cambiato Mandello, molto apprezzati. Abbiamo collaborato con Elena Bagnasco, nipote di Giorgio Parodi, alla stesura di un capitolo del volume che lei stessa sta preparando, mentre un’altra pubblicazione, che ha visto a sua volta il nostro apporto, ci è già stata recapitata in sede”.

“A seguito di un accurato sopralluogo - aggiunge - siamo intenzionati a ristampare alcune targhe e frecce degli “itinerari della memoria” e provvederemo a pubblicare una nuova guida dei due percorsi mandellesi, essendo la precedente ormai esaurita”.

Va aggiunto che, oltre all’approvazione del bilancio consuntivo e del preventivo, nel corso dell’assemblea tenuta come detto nei giorni scorsi è stato eletto un nuovo componente del consiglio direttivo. Si tratta di Silvia Invernizzi, già progettista del giardino della ruota.

Simonetta Carizzoni, presidente dell'Archivio della memoria.


“Speriamo che il 2021 possa vedere nuovi soci entrare a far parte della nostra organizzazione di volontariato - conclude Simonetta Carizzoni - che, non dimentichiamolo, è regolarmente iscritta al Registro regionale del terzo settore”.


 

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