07 dicembre 2021

“Amici Lecco Vanadzor - Italia Armenia” e un Natale di solidarietà: "Bandire le guerre è una priorità"

Sergio Fenaroli: “Un augurio: garantire alle giovani generazioni e in generale al popolo armeno di poter esistere e vivere in pace”



Sergio Fenaroli, presidente dell’associazione “Amici Lecco Vanadzor - Italia Armenia”, ci invia il messaggio augurale che di seguito pubblichiamo:

A seguito degli impegni assunti per realizzare il nostro progetto di solidarietà con il popolo armeno stiamo intensificando la nostra iniziativa per portare a compimento la raccolta di fondi a favore della scuola numero 19 di Vanadzor, in Armenia.

Oltre ai luoghi di lavoro abbiamo coinvolto le scuole e considerando l’attenzione e l’accoglienza riscontrate è nostra intenzione  per il futuro mantenere e sviluppare la nostra presenza in ogni luogo del territorio in cui verremo chiamati a portare la nostra esperienza e a trasmettere i valori portanti di questa nobile causa.

Con questa volontà e con questo impegno ci rivolgiamo alla cittadinanza chiedendo un coinvolgimento e una partecipazione fattiva alla raccolta fondi e la condivisione alle finalità di amicizia, solidarietà e pace.

Come a suo tempo già annunciato, è stata incaricata la Fondazione comunitaria del Lecchese per la ricezione dei fondi destinati all’Armenia e nel contempo la stessa Fondazione emetterà una ricevuta della somma versata che potrà essere detratta o dedotta nella dichiarazione dei redditi 2021.

Indichiamo le coordinate bancarie per il bonifico: codice IBAN IT 28Z0306909606100000003 286 indicando nella causale “Solidarietà Armenia”.

Una positiva accoglienza del nostro invito ci incoraggerà a continuare a promuovere iniziative analoghe a quella del settembre scorso, denominata “Lecco racconta l’Armenia, un’amicizia che continua”.

La nostra intenzione è di cercare, sia pur nel contesto difficile che si è determinato nella “crisi caucasica”, le ragioni e le condizioni che potranno favorire la convergenza e la coesistenza tra le parti e garantire alle giovani generazioni e in generale al popolo armeno di poter esistere e vivere in pace.

E’ sempre presente in noi la fragilità emersa durante la pandemia del Covid-19 ancora non risolta che ci ha tutti trasformati e impegnati a uno sforzo comune e convergente. Bandire le guerre è una delle priorità che chiama in causa tutti.

Con questo intento e auspicio formulo i più sinceri auguri di un felice Natale e di un futuro migliore a tutti.

Sergio Fenaroli, presidente “Amici Lecco Vanadzor - Italia Armenia”

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