“Un’altra Mandello”: “Strade per le frazioni in pessime condizioni e cimitero indecoroso”

 

Riceviamo dalla lista civica “Un’altra Mandello” e pubblichiamo:

In questa campagna elettorale ai tre candidati alla carica di sindaco di Mandello nelle varie interviste vengono poste soltanto domande che riguardano i programmi e il futuro del paese.

A noi sembra illogico che nessuno chieda cosa sia stato fatto nel passato e cosa si stia facendo nel presente. Pare che tutto sia caduto come al solito nel dimenticatoio. Nessuno chiede ai candidati, in special modo al sindaco uscente, perché le strade per le frazioni Somana e Maggiana siano ridotte in pessime condizioni e perché non si è messo mano all’indecorosa condizione del nostro cimitero (infiltrazioni d’acqua nei colombari, automezzi di raccolta della nettezza urbana che troneggiano dall’alto quasi volessero significare qualcosa, l’area verde intorno al luogo sepolcrale che non viene ripulita con il taglio dell’erba in tempi accettabili, rendendola in tal modo ancora più indecorosa, così come il marciapiedi che contorna il complesso cimiteriale è in un pessimo stato di manutenzione).

Restando in zona, ci chiediamo dove sono i marciapiedi in via della Carletta e in via Emanuele Vittorio Parodi promessi nel programma elettorale del “Paese di tutti” del 2015. Inoltre ci piacerebbe un confronto serio sull’opinabile e discutibile opera realizzata in piazza Garibaldi, che per moltissimi cittadini resta un vero obbrobrio urbanistico.

 

Perché l’uscente sindaco e il suo capogruppo di maggioranza non ci spiegano i motivi del rifiuto di una convocazione di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza sulla penosa e interminabile vicenda dei miasmi industriali? Ci piacerebbe anche aprire un dibattito tra i contendenti alla carica di sindaco sulla questione della chiusura dei giardini, dove sono stati spesi 30.000 euro per vigilantes e transenne. Non vi erano altre alternative?

Anche Mandello ha i suoi problemi quotidiani irrisolti, ma chissà perché nelle varie tornate elettorali nessuno ne parla con convinzione e determinazione. A qualcuno sembra far comodo così, tanto - secondo i vecchi schemi politici elettorali - con un bel programma con tante promesse, detto anche “libro dei sogni”, si cerca di addormentare i cittadini, facendo sognare loro un paese migliore.

Lista civica “Un’altra Mandello”