15 maggio 2021

L’ideale inchino di Genova e dei guzzisti a Giorgio Parodi, aviatore e imprenditore


 

L'inaugurazione della statua dedicata a Giorgio Parodi che si è tenuta ieri pomeriggio a Genova sul Belvedere di via Mure delle Cappuccine rientrava nei “GP days”, tre giorni di eventi organizzati dall’Associazione Giorgio Parodi (a guidarla è Elena Bagnasco) con il Comune per ricordare l’aviatore e imprenditore genovese a 100 anni dalla fondazione della Moto Guzzi.

“Siamo orgogliosi - commenta l’assessore ai Grandi eventi del Comune di Genova, Paola Bordilli - di celebrare le giornate in ricordo di Parodi, un genovese che ha saputo coniugare passione per lo sport, coraggio nelle imprese del volo e spirito imprenditoriale fondando quello che è diventato uno dei simboli del made in Italy nel mondo: la Moto Guzzi, che con la sua aquila raccoglie appassionati in tutti i continenti che in questi giorni abbiamo voluto coinvolgere, almeno virtualmente, alla scoperta di Genova e delle sue bellezze e che contiamo di accogliere il prossimo anno con un raduno motociclistico  che si terrà nella nostra città. Siamo contenti e onorati di aver potuto essere parte attiva di queste giornate importanti per la nostra città e per la sua storia”.

Fino a domani, domenica 16 maggio, a Palazzo Tursi è esposta la motocicletta GP Guzzi-Parodi del 1919, esemplare unico del primo prototipo, arrivata ieri mattina in Liguria direttamente dal museo storico di Mandello Lario.

“Il mondo degli appassionati - afferma il presidente dell’Automotoclub storico italiano, Alberto Scuro - apprezza l’impegno e la sensibilità delle istituzioni genovesi e liguri nei confronti di una figura straordinaria come quella di Giorgio Parodi. ASI è orgogliosa di partecipare alle celebrazioni di un centenario altamente significativo per la cultura del motorismo italiano”.

Sempre ieri, intanto, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi è stata presentata la biografia Giorgio Parodi - Le ali dell’aquila che racconta la vita avventurosa di “Lattuga” attraverso foto e racconti inediti.

Pubblicato dalla casa editrice Tormena, il libro raccoglie vari contributi. Tra gli altri, quelli del capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare generale SA Alberto Rosso e del past president di Confindustria Genova, Giovanni Mondini.

Inoltre, in concomitanza con le tre giornate di apertura primaverile dei Palazzi dei Rolli, è stata promossa - attraverso i canali social e il sito Internet www.giorgioparodi.it - la possibilità di visita a tutti gli appassionati di moto e di arte.

E’ stato anche realizzato un video emozionale visibile al link https://bit.ly/3uJlzbe. Sono stati ideati percorsi virtuali e non, ad hoc, per gli appassionati guzzisti tra le botteghe storiche genovesi e un tour dei luoghi che si legano alla vita di Giorgio Parodi.

Nel 2022, poi, Genova ospiterà come detto un grande raduno di guzzisti, con eventi motociclistici e aeronautici in città. L’appuntamento è stato rinviato di un anno a causa delle limitazioni legate all’emergenza pandemica.

Fondata e registrata a Genova il 15 marzo 1921, la “Società Anonima Moto Guzzi” nasce nello studio del notaio Cassanello, in corso Andrea Podestà 5, nel quartiere di Carignano. Presenti all’atto, la cui copia è stata donata al sindaco Marco Bucci lo scorso 25 marzo, erano l’imprenditore genovese Emanuele Vittorio Parodi con il nipote Angelo, il figlio Giorgio in rappresentanza di Carlo Guzzi e nel ricordo di Giovanni Ravelli, e il commilitone e corridore con il quale Giorgio e Carlo avevano condiviso il progetto, oltre a Gaetano Belviglieri.

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