24 gennaio 2022

La rassegna “Il bello dell’Orrido” chiama Elisabetta Sgarbi, a Bellano sabato 29 gennaio

Lo stesso giorno sarà possibile visitare nella chiesa di Santa Marta il “Compianto” recentemente restaurato e assistere al film “Il pianto della statua”

Il gruppo scultoreo del "Compianto" nella chiesa di Santa Marta (foto Carlo Borlenghi).


(C.Bott.) La rassegna “Il bello dell’Orrido” che si tiene a Bellano inaugura il 2022 con Elisabetta Sgarbi, che sabato 29 gennaio sarà presso la sala cinematografica del paese per un incontro sul tema “Le mie passioni: libri, arte, cinema”. L’appuntamento è per le ore 17 e l’ingresso sarà libero con prenotazione (da inviare tramite e-mail all’indirizzo archivivitali@gmail.com) e super green pass.

Editrice, regista, ideatrice e direttore artistico della rassegna “La Milanesiana”, Elisabetta Sgarbi racconterà la sua poliedrica attività di animatrice culturale. E’ stata direttrice editoriale della Bompiani e nel 2015 ha fondato la casa editrice “La Nave di Teseo” con Umberto Eco, che dirige tuttora insieme ad altri marchi storici quali “Baldini & Castoldi”, “Tartaruga” e “Oblomov”.

Tra le sue passioni vi è anche quella per il cinema, che la vede regista dal 1999. Proprio all’incrocio cinema e arte è legato il suo arrivo a Bellano, in apertura della stagione della manifestazione ideata da Armando Besio e organizzata da “ArchiViVitali”, in collaborazione con il Comune di Bellano.

Va detto che nella chiesa di Santa Marta è stato recentemente ricollocato il gruppo scultoreo del “Compianto” attribuito a Giovanni Angelo e a Tiburzio del Maino, di ritorno sul Lario dopo essere stato accolto al Museo del Louvre di Parigi e al Castello Sforzesco di Milano.

Elisabetta Sgarbi


Sabato 29 gennaio a unire arte sacra e cinema sarà la proiezione del film Il pianto della statua, di cui la Sgarbi è regista. Con le musiche di Franco Battiato e Roberto Cacciapaglia, il lungometraggio racconta cinque compianti rinascimentali dell’Emilia Romagna e due busti di San Domenico attraverso le immagini e i testi di Tahar Ben Jelloun, Michael Cimino, Diego Marani, George Romero, Vittorio Sgarbi, Pino Roveredo, Lucrezia Lerro e Antonio Scurati.

I testi sono interpretati dalle voci intense di Toni Servillo e Anna Bonaiuto.

Il film Il pianto della statua è stato presentato nel 2007 al sessantesimo Festival del cinema di Locarno. E’ disponibile anche il libro, edito da Bompiani, pubblicato nel 2008 con un saggio di Giovanni Reale.

I “Compianti” sono sculture sacre a grandezza naturale che mettono in scena il momento in cui viene deposto e pianto il cadavere di Cristo: il più celebre è quello di Niccolò Dell’Arca conservato a Bologna in Santa Maria della Vita.

“Il film - dice Elisabetta Sgarbi - nasce dal desiderio di fissare con l’occhio critico ma anche appassionato della macchina da presa quell’ideale modello di “testo sacro” che sono i compianti dell’Emilia-Romagna, preziosi gioielli dell’arte rinascimentale in cui si esprime l’attenzione degli artisti di rappresentare la luce della fede attraverso l’immagine straziata del Cristo deposto”.

In occasione dell’incontro con Elisabetta Sgarbi a partire dalle ore 16 sarà possibile visitare il compianto recentemente restaurato.

L’incontro delle ore 17 sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Zoom. Per info, www.archivivitali.org.

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