19 ottobre 2020

Abbadia. Annullati i due incontri su scuola e apprendimento e quello con Elena Moretti

I tre appuntamenti erano in calendario rispettivamente per domani, giovedì 22 e venerdì 23 in sala civica



(C.Bott.) L’aggravarsi dell’emergenza sanitaria induce il Comune di Abbadia Lariana ad annullare tre appuntamenti in calendario proprio questa settimana presso la sala civica “Don Carlo Gnocchi”.

I primi due riguardano altrettanti incontri che la ex insegnante e dirigente scolastica mandellese Adriana Lafranconi avrebbe dovuto tenere domani, martedì 20, e giovedì 22 in materia di scuola e apprendimento, in relazione in particolare alla lettura e alla scrittura.

Il primo dei due incontri sarebbe stato rivolto in particolare agli insegnanti, il secondo ai genitori.

La scelta di rinviare a data da destinarsi i due appuntamenti è stata adottata a scopo precauzionale, anche alla luce delle nuove disposizioni contenute nel Dpcm varato nella serata di ieri.

Annullato anche l’“incontro con l’autore” che avrebbe dovuto tenersi venerdì 23 ottobre, sempre in sala civica ad Abbadia, con Elena Moretti, che avrebbe dovuto presentare il suo nuovo romanzo Quel che manca di te, una storia d’amore e disabilità di cui avrebbe dialogato con Doriana Natta.

Presentando il suo libro, l’autrice aveva scritto: “Nella mia testa il primo abbozzo di questo racconto nacque vent’anni fa, quando ero volontaria in Croce Bianca. Una sera, mentre prestavo servizio con una squadra che non era la mia solita, una ragazza di turno insieme a me mi raccontò di essere stata invitata a casa di un conoscente che, tempo addietro, aveva subìto una lesione alla colonna vertebrale, perdendo di conseguenza l’uso delle gambe e ritrovandosi su una sedia a rotelle. Era rimasta fortemente sorpresa dal fatto che quell’uomo riuscisse a fare da solo le pulizie in casa propria, senza l’aiuto di nessuno”.


 

“Quella scena - aveva aggiunto Elena Moretti - stimolò la mia fantasia, già solitamente galoppante. Per anni ho covato e ricovato questa idea nella mia testa, dando vita a un personaggio orgoglioso, fortemente deturpato nel corpo ma con questa fissazione del “faccio tutto da solo nonostante sembri impossibile a chiunque”. Nel tempo la storia si è arricchita a dismisura e ha preso un taglio romantico grazie all’introduzione di una controparte tutto pepe. I protagonisti del romanzo sono infatti un architetto all’apice della carriera e una monella di periferia. Lei selvatica, tappetta, brufolosa, con il sex appeal di una bietola: una ventiduenne dal carattere spumeggiante e allegro, in grado apparentemente di infischiarsene di tutto e tutti, sola al mondo e senza un soldo”.

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