27 ottobre 2020

L’arcivescovo Mario Delpini ai cresimandi di Lierna: “Ora correte sulla strada della vita”


 

Rita Balossi, Aurora Biffi, Emanuele Botta, Margaut Brambilla, Beatrice Brivio, Camilla Buratti, Mattia Cantoni, Arianna Castelnuovo, Greta Cattaneo, Marco Dragoni, Sean Gathara, Pietro Gatti, Gabriele Ongania, Alessandro Panzza, Noemi Patriarca, Alice Pinton, Fabio Rossoni, Paolo Salmi, Riccardo Valentino, Aurora Venini, chiamati per ricevere il sacramento della Cresima e la prima Comunione, hanno risposto al Signore con il loro “Eccomi” sabato 17 ottobre nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio a Lierna, alla presenza dell’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini.

Il prelato, accettando con generosità l’invito rivoltogli dal parroco don Marco Malugani, ha consentito alla comunità lariana di vivere una giornata storica e ricca di spiritualità senza precedenti, regalando ai liernesi un’emozionante esperienza di fede.

L’arcivescovo si è rivolto ai ragazzi notando la loro concentrazione e tranquillità, ma anche conoscendo le inquietudini, le domande e le difficoltà che gli stessi incontrano a scuola, nei rapporti con i genitori e tra di loro e, soprattutto, senza trascurare quell’immenso bisogno di felicità così sentito alla loro età.

Monsignor Delpini ha proposto allora la “ricetta di Dio” proprio per la felicità, con due ingredienti fondamentali: tu sei amato e sei capace di amare. “Tu, proprio tu, così come sei, con i tuoi limiti, le sofferenze, i desideri infranti, sei amato da Dio! Per questo proprio tu sei in grado di vivere come vuole Gesù! Sei come una Ferrari che messa in moto in un cortile fa fumo e baccano, mentre quando sfreccia sull’autostrada è ben altra cosa. Allora impegnati, studia, cura il tuo carattere e corri sulla strada della vita!”.



L’augurio dell’arcivescovo ai ragazzi, e di riflesso all’intera comunità, è stato uno solo: “Attraverso l’opera dello Spirito Santo e grazie alla Comunione con Gesù nell’Eucarestia siate felici!”.

Particolarmente intensa e accorata è stata poi l’invocazione allo Spirito Santo, chiamato da Delpini a gran voce a entrare in ogni cuore portando i suoi grandi doni: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà, timore di Dio.

Dopo la Cresima, i venti ragazzi hanno ricevuto la prima Comunione, che ha segnato l’inizio del loro nuovo cammino di vita e di fede con Gesù nel cuore.

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