12 ottobre 2020

Mandello, lanciò in dicembre il palloncino di Natale. Dieci mesi dopo ecco la risposta

A riceverla è stata Emma, alla quale già in gennaio Babbo Natale aveva recapitato i doni chiesti dalla bimba con un’altra letterina per lei, per la sorellina Giada e per un’amica

Emma e Giada, mandellesi, rispettivamente 6 e 3 anni.


(C.Bott.) A un palloncino lanciato da Molina il giorno dell’ultima mostra delle associazioni e giunto fino al Passo del Tonale avevano appeso la letterina scritta a Babbo Natale unitamente alla loro piccola amica Anna, 2 anni non ancora compiuti. Tempo poche settimane e Giada e Emma, rispettivamente 3 e 6 anni, si erano viste recapitare al loro indirizzo di casa a Mandello un pacchetto. Dentro c’erano tre libri, uno per ciascuna bimba.

Ad accompagnare quei doni vi era un messaggio indirizzato in prima persona a Giada: “Ho trovato la tua letterina qui in montagna e accanto ai doni che avrai già ricevuto metto anche questi per te, la tua sorella e la tua amica. Ciao!”. E la firma: Babbo Natale.

Quel giorno di dicembre dello scorso anno Emma aveva però lanciato anche un altro palloncino, con appesa la sua letterina di Natale. Ebbene, qualche giorno fa, dunque a distanza di dieci mesi, ecco la bella quanto ancor più gradita sorpresa, per la giustificata gioia non soltanto della bimba mandellese ma anche dei suoi genitori: “Cara Emma - vi si legge - mi chiamo Anna e abito in un paesino in provincia di Sondrio. Ti scrivo per dirti che la tua letterina si è fermata in Val del Livrio, al lago del Publino in Albosaggia. Volevo dirti che Babbo Natale non è riuscito a portarti tutti i regali non perché non sei stata brava ma solo perché prima si è informato. Sa che sei stata bravissima e che lo sei tuttora. La slitta era troppo carica e si è fermata in Val del Livrio perché c’era tanta neve e non è più riuscita a partire. Volevo dirti, visto che ci stiamo avvicinando di nuovo al Natale 2020, di scrivere ancora la letterina a Babbo Natale ma magari con meno doni così sei sicura che la slitta non si ferma”.

I palloncini lanciati da Molina l'8 dicembre 2019.

 

E di seguito: “Faccio tanti auguri a te, a tua sorellina Giada, a tua mamma e a tuo papà. Ubbidisci sempre ai tuoi genitori e non arrabbiarti con Giada se ti tira i capelli, sono loro le persone che nella tua lunga vita ti saranno sempre accanto e ti vorranno sempre un mondo di bene”. Quindi un post scriptum: “Sono Anna, aiuto un po’ Babbo Natale a smistare le letterine che arrivano al Polo Nord”.

Significativo il commento di mamma Serena: “Un giorno qualcuno mi disse: Ricordati, non smettere mai di sognare! E questo è il motto con cui vorrò far crescere le mie figlie. Dopo dieci mesi quel palloncino inviato a Babbo Natale è stato trovato da una persona con il cuore grande… Le favole esistono ed è giusto che i nostri bimbi continuino a crederci”.

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