Fu anche ai vertici della Polisportiva e tra i principali ispiratori del tuffo di Capodanno dei “pinguini del Lario”
Carlo Gilardi
(C.Bott.) Grande appassionato di montagna e, verrebbe da dire, escursionista doc, era stato tra i fautori del Trail delle Grigne sud, una bellissima scommessa vinta dagli organizzatori (tra loro, lui era in prima fila) fin dal 2017, quando un grande successo si accompagnò alla prima edizione di quell’affascinante sfida sui sentieri delle montagne che sovrastano Mandello, in un ambiente naturale di rara bellezza capace di proporre vedute incantevoli sul ramo lecchese del Lario.
Una gara di corsa in montagna faticosa e di indubbio fascino, destinata a snodarsi lungo i “sentieri dei camosci” e capace di richiamare appunto fin dall’edizione inaugurale l’interesse di numerosi runners.
Stroncato da un attacco cardiaco mentre si apprestava a percorrere proprio uno dei sentieri delle sue amate montagne, è morto questa mattina il mandellese Carlo Gilardi.
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| Carlo Gilardi (secondo da sinistra) a Santa Maria con un gruppo di fedelissimi del tuffo di Capodanno. |
Aveva fatto parte del consiglio direttivo della Polisportiva Mandello ed era tra i più entusiasti organizzatori del tuffo di ogni Capodanno dei “pinguini del Lario”, soliti ritrovarsi sulla spiaggia mandellese nei pressi della darsena Falck per un beneaugurante bagno fuori stagione, fermato quest’anno soltanto dall’emergenza sanitaria. E lui, Gilardi, come detto tra i principali ispiratori di quella simpatica iniziativa, non aveva perso un solo tuffo a partire dal 2010.
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