25 maggio 2023

Mandello Lario, oggi l’addio a Giampiero Mellera. “La tua accoglienza gentile e generosa ci mancherà”

Giampiero Mellera
 
(C.Bott.) L’ultimo saluto Mandello Lario glielo tributerà oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo. Un addio accompagnato da sentimenti di sincero affetto perché - come hanno voluto scrivere i suoi familiari sull’annuncio funebre affisso in paese - la sua accoglienza gentile e generosa mancherà a tutte le persone che gli hanno voluto bene.

Avrebbe compiuto 89 anni il 30 giugno, Giampiero Mellera, “Giampi” per gli amici più cari. Sarto per una vita, ereditò la professione dal padre Alfonso, originario di Varenna, che proprio a Mandello aveva aperto il suo laboratorio nella prima metà degli anni Trenta.
Affiancato dalla moglie Mariuccia Perego, Mellera gestì per lunghi anni un negozio di abbigliamento sportivo in via XXIV Maggio, proprio di fronte all’edificio che fu sede delle scuole elementari del paese, dopo essersi specializzato presso una sartoria lecchese.
Grande fu poi la sua passione per il canottaggio, che lo portò a partecipare a numerose edizioni della Vogalonga di Venezia con la jole a 8 nata dal gemellaggio tra la Canottieri Moto Guzzi e la “Reale società Canottieri Bucintoro 1882”, ogni volta con il colpo di cannone dall’Isola di San Giorgio a dare il via alla manifestazione.

 
Trenta chilometri di autentica passione, con migliaia di persone sulle rive a osservare il passaggio e l’arrivo delle imbarcazioni e ad applaudire. E ogni volta a suggellare regata e gemellaggio era il taglio di una squisita torta Grigna.
In prima fila nell’organizzazione di quelle trasferte annuali in acque veneziane vi era Silvano Seronelli, liernese da molti anni trapiantato in laguna, che nelle scorse ore ha salutato Mellera con questo messaggio sulla sua pagina Facebook: “Ciao Giampiero, buona Vogalonga del cielo!”.
Sempre in tema di canottaggio, Mellera conservava le divise che avevano fatto la storia gloriosa dello sport del remo mandellese. Tra queste, quelle che suo padre aveva cucito nel 1948 per l’oro olimpico del “quattro senza” a Londra e per l’altra vittoria a cinque cerchi del 1956 a Melbourne.
A piangere Giampiero Mellera sono anche le penne nere del Gruppo Ana di Mandello Lario, che ieri pomeriggio hanno reso omaggio alla salma e che in un post hanno scritto: “Il nostro socio Giampiero Mellera è andato avanti. Persona mite, educata e generosa, mancherà a tutti noi”.
Oltre alla moglie Mariuccia, Giampiero Mellera lascia i figli Stefano e David.

3 commenti:

  1. Grazie Claudio. Era un caro amico e gli volevo bene.
    silvano

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  2. Era nostro grande amico andavamo da loro a mangiare le meraviglie cose cucinate da Mariuccia e andavamo anche a Santa Caterina a trovare e a mangiare e erano 2coppie meravigliosi e era grande amica della mia mamma la Mariuccia nell'era sia lui che lei🌹🌹🌹🌹🌹🌹

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  3. Grazie Bottagisi è stato un amico da oltre 50 anni sincero ed umile. Un grande abbraccio Giampi e buon viaggio

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