Il Cfpa di Casargo chiude l’anno scolastico a tavola e premia i vincitori del progetto “Giovani reporter”

 

Si è svolta ieri a Casargo la cena di fine anno organizzata dal Centro di formazione professionale alberghiero per celebrare un importante anno di successi. La serata è stata l’occasione per riunire studenti, famiglie, collaboratori, istituzioni e sostenitori e mostrare loro i risultati raggiunti.

Focus della serata la premiazione del progetto “Giovani reporter” rivolto alle classi prime e seconde del Cfpa. “L’iniziativa, organizzata dall’Auser in collaborazione con la Regione Lombardia e Netweek, si è concretizzata in un laboratorio di scrittura creativa, storytelling e video making”, ha esordito Claudio Dossi, presidente dell’Auser provinciale.

“Il laboratorio, grazie al coinvolgimento di giornalisti di Netweek, ha permesso ai giovani di acquisire le competenze di base per scrivere articoli di giornale, articoli online e contenuti multimediali”, ha aggiunto Alice Groppelli, responsabile progettuale per Netweek.

 

Il progetto prevedeva la visita dei ragazzi del Cfpa di Casargo a quattro realtà del territorio lecchese: Silea, Banca della Valsassina - Credito cooperativo, Cooperativa “Le Grigne” e “Omet Srl”. Gli studenti hanno potuto intervistare gli imprenditori e visitare queste realtà, per poter realizzare video report valutati poi dalla giuria.

Durante la serata sono stati premiati i ragazzi che hanno lavorato sul progetto “Omet Srl” e che hanno ottenuto la miglior valutazione per gli aspetti sia contenutistici sia tecnici di montaggio, così come annunciato da Esteranna De Novellis, responsabile progetti di Auser Lecco.

 

“La serata è stata l’occasione per mostrare una volta di più ai genitori, agli attori economici e sociali e alle istituzioni che il Cfpa è costantemente impegnato a valorizzare al meglio i ragazzi, dando loro opportunità e progetti per garantire una crescita personale e professionale”, commenta Marco Cimino, direttore del Cfpa di Casargo.

“Saper comunicare al giorno d’oggi è fondamentale - afferma dal canto suo Francesco Maria Silverij, presidente dell’istituto valsassinese - Grazie a questo laboratorio sono certo che gli studenti apprenderanno le migliori tecniche per diventare bravi comunicatori, una dote che anche nella loro futura professione si dimostra sempre più importante. I nostri studenti, oltre ad acquisire competenze utili anche nel campo del lavoro, hanno così potuto integrare competenze trasversali utili per il loro domani”.