20 maggio 2022

Le figurine Panini e “L’album dei sogni”. Luigi Garlando ne parla stasera a Mandello Lario

Appuntamento alle ore 20.45 al cineteatro comunale “Fabrizio De André” nell’ambito del Festival della letteratura

Luigi Garlando


(C.Bott.) Stasera alle 20.45, al cineteatro comunale “Fabrizio De André” di Mandello Lario, per il Festival della letteratura Luigi Garlando presenterà il suo libro L’album dei sogni.

Giornalista alla Gazzetta dello Sport e scrittore per ragazzi e adulti,  Garlando ha affrontato tematiche sportive ma anche di stretta attualità. A questo riguardo va ricordato  il testo Per questo mi chiamo Giovanni, la storia di Giovanni Falcone raccontata a un bambino. Nel 2017 ha vinto il Premio Strega “Ragazze e ragazzi”.

Con L’album dei sogni accompagna i lettori attraverso un mondo che unisce la concretezza della ricostruzione storica e il fascino della dimensione romanzesca.

C’è un momento cruciale, in questa storia. E c’è un prima e un dopo. Il momento cruciale è verso la fine della seconda guerra mondiale, quando Olga, vedova di Antonio Panini, decide, insieme ai suoi otto figli, di acquistare l’edicola di corso Duomo, nel centro di Modena.

Il “prima” è la storia di Antonio Panini, scampato miracolosamente alla grande guerra, combattuta in trince, del suo amore infinito per Olga e di come - nel durissimo momento tra le due guerre - i due abbiano costruito una famiglia tanto numerosa quanto movimentata. Fino alla sua morte prematura, avvenuta a 44 anni, nel 1941.

Il “dopo” è una grande saga familiare, la storia di una delle più affascinanti avventure imprenditoriali italiane, fatta di spirito di iniziativa, fiuto per gli affari, passione, lavoro, inventiva. Una storia che poteva avvenire soltanto nell’Italia che rinasce dopo la guerra e nell'Emilia Romagna del boom economico, della Ferrari e della Maserati, delle prime lotte operaie e del calcio che diventa fenomeno popolare, e che poteva avere come protagonista solo una famiglia come quella dei Panini.

Dal più vecchio, Giuseppe, al “piccolo” Franco Cosimo in quegli anni crescono, si innamorano, fanno figli e  lavorano. E l’edicola di corso Duomo si ingrandisce, le nuove idee si susseguono, fino a quando non arriva l’idea che cambierà tutto, le figurine che hanno fatto sognare milioni di italiani.



Luigi Garlando è nato a Milano il 5 maggio 1962. Laureato in lettere moderne, muove i primi passi nel mondo dei fumetti. Approda poi alla Gazzetta dello Sport, testata per la quale scrive tuttora, oltre che per il supplemento Sportweek.

Ha partecipato da inviato a due campionati mondiali (Giappone-Corea del Sul 2002 e Germania 2006), a due Olimpiadi e a un Tour de France. E’ stato premiato dal Coni per la sezione inchieste e per il racconto sportivo. Scrive inoltre libri per ragazzi, trattando temi d’attualità, sociali e sportivi, “perché - spiega - non esistono temi da grandi e temi da bambini, ma esistono modi diversi per affrontarli”.

Garlando è appassionato collezionista di copie in tutte le lingue della Divina Commedia.

Con lui stasera al “De André” di Mandello Lario dialogherà Oscar Malugani, speaker e divulgatore sportivo, legato al mondo dei motori e soprattutto delle “due ruote”, ma anche supertifoso della Calcio Lecco, di cui conosce storia e personaggi.

Nessun commento:

Posta un commento