21 febbraio 2023

Mandello Lario. Mercatino dei giochi da tavolo alla scuola media l’ultimo sabato di ogni mese


Dalla primavera dello scorso anno al centro diurno di Mandello Lario, presso la biblioteca comunale di via Manzoni, tutti i venerdì sera, a partire dalle 21, si gioca. Ci sono giochi in scatola per tutti i gusti e per ogni età.

L’iniziativa era stata promossa dall’assessorato comunale alla Cultura e all’istruzione in collaborazione con il gruppo “L’Ordine della Civetta”, nella consapevolezza che giocare è un’attività che aiuta a crescere. Ogni gioco prevede il confronto, quindi lealtà e correttezza. Essenziale è poi il rispetto delle regole condivise da tutti i partecipanti.
A questa iniziativa, a partire già da febbraio, se ne aggiunge un’altra. Si tratta del mercatino dei giochi da tavolo, voluto partendo dal concetto secondo cui ri-usare è un modo per non sprecare.
In cosa consiste? Semplicemente nello scambiare giochi che a chi li possiede non interessano più, oppure che si vogliono regalare per averne altri, sempre gratis. Insomma giochi da rimettere… in gioco, per evitare che possano finire in garage o, peggio, in discarica.
Il mercatino sarà allestito l’ultimo sabato di ogni mese, a partire come detto da questo febbraio, dunque da sabato 25, nella fascia oraria compresa tra le 15 e le 17, presso l’atelier creativo della scuola secondaria di primo grado “Alessandro Volta” in via Risorgimento, con accesso dal cancello che porta alla palestra.
L’elenco dei giochi che si raccolgono, appunto per essere scambiati, comprende giochi in scatola o di società di qualunque tipo (completi di istruzioni), album e figurine, carte da gioco o collezionabili, lego o costruzioni, videogiochi e console, giochi per neonati (elettronici, in legno).
Non si raccolgono invece bambole, peluches, libri, fumetti, giochi non funzionanti (o incompleti).
“I giochi consegnati - sottolinea l’assessore Doriana Pachera - saranno a disposizione di tutti come scambio “porto e prendo”, o anche soltanto… prendo. Il tutto, come detto, nella logica dell’uso e del riuso, oggi importante più che mai”.

Nessun commento:

Posta un commento