L’ex presidente
Mauro Ghezzi: “Fu proprio grazie alla sua opera se nel 1986 fu possibile riprendere
lo slancio necessario per progettare e poi consolidare l’attività dell’associazione”
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| Bruno Balatti |
(C.Bott.) Dalla sua scomparsa è passato un anno ma
la sua presenza e il suo impegno nel sociale non sono stati dimenticati, così
come il suo saper essere sempre rispettoso di tutto e di tutti, il suo stile di
vita riservato e semplice, la sua disponibilità e affabilità.
A
Mandello Lario Bruno Balatti ha lasciato un vuoto non facile da colmare e
appunto nel primo anniversario della sua morte il Circolo Acli “Sacro Cuore” ricorderà
domani, sabato 13 maggio, con una messa “l’amico e il prezioso collaboratore”.
E’
Mauro Ghezzi, che delle Acli fu presidente a cavallo tra la seconda metà degli
anni Ottanta e i primi anni Novanta, a ricordare come grazie alla sua opera nel
lontano 1986 fu possibile “riprendere lo slancio necessario per progettare e
poi consolidare l’attività che è propria delle Acli”.
Molteplici
furono a quei tempi le iniziative pubbliche proposte dal Circolo di Mandello sui
temi più vari. “Ricordo ad esempio i convegni sull’informazione - dice l’ex
presidente - ma anche l’aiuto concreto alle popolazioni della Valtellina colpite
dalla terribile alluvione del 1987 e l’accoglienza dei ragazzi della Bosnia
negli anni del conflitto che insanguinò la ex Jugoslavia”.
“Tutti
quei progetti e altri ancora - aggiunge Ghezzi - non si sarebbero realizzati se
Bruno, dopo un’attenta quanto coscienziosa analisi, non avesse dato prima l’ok
per la copertura delle spese”.
“Il
suo ruolo di amministratore svolto per quasi quarant’anni in modo saggio e con
indiscussa capacità - aggiunge Antonio Gaddi, attuale presidente delle Acli - dava
tranquillità all’intera squadra per la realizzazione dei progetti intrapresi. La
sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso vuoto e noi non finiremo mai di
ringraziarlo e di ricordarlo per tutto quello che ha fatto per le Acli”.
“E’
stato un davvero onore - dicono all’unisono Ghezzi e Gaddi - averlo avuto come amico”.
Domani la messa in ricordo e a suffragio di Bruno Balatti verrà celebrata
alle 18 nella chiesa parrocchiale del “Sacro Cuore”.
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