26 aprile 2022

La Giornata della Terra. Abbadia chiama gli alunni, mostra in sala civica fino a venerdì 29 aprile



L’amministrazione comunale di Abbadia Lariana, in collaborazione con la Consulta cultura e la Biblioteca comunale, in occasione della Giornata mondiale della Terra aveva bandito nelle scorse settimane un concorso rivolto agli alunni della scuola primaria e della secondaria di primo grado del paese, occasione per riflettere sullo stato di abitabilità del pianeta su cui viviamo.

L’obiettivo era far crescere la sensibilità sui temi della salvaguardia della terra e al tempo stesso responsabilizzare gli alunni sull’importanza di vivere in modo sostenibile. La partecipazione era aperta a tutti i ragazzi in forma individuale o associata (gruppi e classi).

La settimana di sensibilizzazione è iniziata il 21 aprile con un intervento da parte di Silea presso le scuole. I ragazzi hanno preparato pensieri per la “Nostra madre terra”, li hanno scritti su foglietti e poi incollati su un grande cartellone visibile all’interno della mostra.

Nell’occasione Silea ha omaggiato ciascun alunno di una borraccia in materiale riciclato.



Per quanto riguarda la mostra, i lavori pervenuti ed esposti presso la sala civica “Don Carlo Gnocchi” di Abbadia fino a venerdì 29 aprile sono numerosi e tutti particolarmente interessanti, significativi e curati nella presentazione.

I cittadini hanno così la possibilità di prenderne visione e di esprimere le proprie preferenze votando i due lavori ritenuti più originali.

Nella settimana successiva il sindaco, Roberto Azzoni, si recherà presso le scuole per premiare i vincitori.

Nel corso di questa settimana - per l’esattezza da mercoledì 27 a venerdì 29 - verranno anche proposti due laboratori creativi a cura della Biblioteca rivolti ai bambini dai 4 ai 10 anni (su prenotazione inviando una e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.abbadia-lariana.lc.it).

La mostra sarà aperta come detto fino a venerdì 29 aprile e potrà essere visitata dalle ore 16 alle 18.

L’amministrazione comunale ringrazia in particolare i componenti della Consulta cultura, che si sono resi disponibili in termini di idee e di tempo per organizzare l’evento.

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