01 maggio 2022

Mandello Lario. Con i “Goodbye” teatro “De André” tutto esaurito per il tributo ai Pooh



(C.Bott.) La musica e le canzoni dei Pooh, un “cammino” dentro 50 anni di successi del gruppo musicale che in carriera ha venduto oltre 100 milioni di dischi. Una serata per ripartire, in tutti i sensi. E un teatro, il “Fabrizio De André” di Mandello Lario, gremito in ogni ordine di posti come non accadeva da prima della pandemia. In 400 ieri sera hanno ascoltato e applaudito i “Goodbye” e cantato con l’official tribute band dei Pooh.

Un sold out che ha voluto dire innanzitutto voglia di ricominciare, di divertirsi e di stare insieme, come sottolineato in apertura di serata dall’assessore comunale al Turismo, Silvia Nessi. “C’è tanta voglia di un po’ di leggerezza - ha detto - di star bene e di lasciarsi alle spalle due anni per tutti particolarmente difficili”. “Ma questa sera è soltanto l’inizio - ha specificato - perché per la stagione estiva alle porte abbiamo in mente tanti altri progetti, a partire dal teatro all’aperto e dalla musica nelle piazze mandellesi”.



Poi il palco è stato tutto per i “Goodbye”, ripartiti a loro volta dopo undici anni di “Dove comincia il sole”. Un nuovo nome (“che è anche un auspicio di continuare a rivedersi”, ha detto nel corso della piacevolissima serata il cantante del gruppo, Luca Castelli) e un nuovo batterista, Mauro Frigerio, pronto a regalare emozioni al pari degli altri componenti della band.

Oltre a lui, dunque, e a Castelli Mandello ha applaudito Elio Mantovani, Stefano Di Stefano e Maurizio Tripodi. Un quintetto che una volta di più ha dato prova di grande professionalità e che sa portare su ogni palcoscenico un’energia e un entusiasmo davvero contagiosi. E tutte quelle emozioni racchiuse nella musica infinita (e senza tempo, verrebbe da aggiungere) dei Pooh.



A proposito di emozioni. La più forte si è accompagnata all’esecuzione di “50 primavere” che Stefano D’Orazio, il batterista del gruppo scomparso nel 2020, aveva composto per “raccontare” la storia d’amore dei suoi genitori in occasione dei 50 anni di matrimonio e che ieri sera i “Goodbye” hanno voluto dedicare alla madre del loro tastierista Stefano Di Stefano, scomparsa di recente.

Emozioni, appunto, ma anche tanta spensieratezza, tra l’altro alla vigilia del compleanno di Roby Facchinetti, un altro dei Pooh. E a proposito di compleanni nella serata mandellese e dal palco del “De André” anche una dedica a Enza, che gli anni li compiva proprio ieri. Per lei la band ha cantato “Parsifal”. E il pubblico ha cantato con loro.

























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