03 agosto 2020

I consiglieri di “Vivere Lierna”: “Finalmente la pensilina, ma servono ben altri interventi”

Da Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”, riceviamo e pubblichiamo:
Annunciata nel 2009 e ribadita a più riprese, anche se un po’ cara (circa 8.000 euro), la pensilina presso la stazione ferroviaria per il ricovero di tre biciclette e sei ciclomotori è stata finalmente realizzata. Undici anni sono tanti, ma non è mai troppo tardi. Era ora!
Leggiamo con soddisfazione le dichiarazioni del sindaco in merito alle sue nuove sensibilità ambientali. Tali dichiarazioni ci confortano pensando che la “fumosa” centrale a biomassa da 12 milioni di euro che anche Stefanoni voleva costruire con il progetto andato in fumo dell’ex consigliere della Lega (progetto costato ai liernesi 20.000 euro), si possa definitivamente archiviare, orientandoci anche con iniziative automobilistiche elettriche.
Come abbiamo più volte evidenziato, considerato il periodo molto particolare che abbiamo alle spalle e quello che ci aspetta, le priorità dovrebbero essere altre.
Dovevamo e dobbiamo attivare iniziative comunali più urgenti e indifferibili (interventi anti e post Covid-19) a favore e a sostegno dei liernesi, oltre a mettere in sicurezza le spiagge di Grumo e “Riva bianca” (e non sentirsi dire “non ci sono i soldi”, oppure “li guardo in faccia uno a uno e poi li prendo a pedate nel sedere”).
Se lo Stato ci ha dato circa 120mila euro per il Covid-19 dobbiamo attingere all’avanzo di amministrazione e porre in essere concrete e importanti iniziative comunali, non limitarci a distribuire quello che ci è stato offerto o spendere 4.000 euro per posare, un po’ qua e un po’ là , dieci vasche con i fiori.
La scelta di spendere 16.600 euro per il noleggio biennale di una vettura elettrica per tutti, quella di sostituire la Panda Gpl dell’unico agente di Polizia locale acquistata nel 2011 con circa 18.000 euro con altri 25.899,99 euro per la nuova auto (non italiana), la perdita del contributo regionale per l’acquisto finalizzato per le Polizie locali, la procedura negoziata con un solo fornitore, le difficoltà per l’utilizzo dell’auto in alcune strade comunali, posizionarle in piazza IV Novembre dove già mancano posti auto (in quanto eliminati) anziché sotto il tabellone costato 12.000 euro davanti al municipio, costringere l’agente di Polizia locale a dedicare un po’ del suo tempo prezioso per andare avanti e indietro dal municipio alla piazza e viceversa (comperiamo anche una bicicletta elettrica e troviamo lo spazio per parcheggiarla?), tutto questo ci lascia un po’ perplessi e amareggiati, pur condividendo la scelta del “segnale automobilistico elettrico/comunale” .
Marco Mauri e Nunzio Marcelli - Consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”

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