02 novembre 2020

“Eri soffice come la neve che tanto amavi…”. Domani Abbadia Lariana ricorda Alexandra

A un anno dalla morte della bimba undicenne, alle 20.30 messa nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo

Alexandra Riva, morta il 3 novembre 2019 all'età di 11 anni.


(C.Bott.) Era il 3 novembre 2019 e ad Abbadia Lariana si concludeva il viaggio terreno di Alexandra Riva, stroncata dalla leucemia. Un viaggio breve, troppo breve, perché lei aveva soltanto 11 anni.

Iscritta alla prima media, in settembre non aveva potuto iniziare il nuovo anno scolastico proprio perché il decorso della malattia non glielo aveva consentito.

Nella primavera dello scorso anno era stata sottoposta al trapianto di midollo e l’intervento aveva restituito energie alla bimba e ridato coraggio a mamma Magdalena, a papà Eddy e a Veronica, la sorellina di 9 anni. Alexandra aveva potuto frequentare la quinta elementare fino a dicembre 2018. Poi, come detto, il trapianto e il riaccendersi della speranza.

Per lei, infatti, tutto ero pronto per farle iniziare il cammino scolastico alla secondaria di primo grado. La malattia, però, si era ripresentata in tutta la sua gravità e Alexandra quel “viaggio” non aveva potuto intraprenderlo.

Il 3 novembre, come detto, l’addio. E in quelle stesse ore la mamma di un’amica di Alexandra scriveva: “La vedo già sciare veloce e finalmente libera sulle alte vette del cielo”.

In dicembre, poi, l’orchestra “Stoppani in musica” e, idealmente, l’intera comunità di Abbadia le avevano dedicato al teatro dell’Oratorio “Pier Giorgio Frassati” una toccante serata nata a tutti gli effetti dal cuore e vissuta con gioia proprio nel ricordo di Alexandra e con un pensiero speciale (e dolcissimo) per i genitori, oltre che per Veronica.

Domani, a un anno esatto dalla scomparsa, Abbadia ricorderà Alexandra e pregherà per lei. Nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, alle 20.30, verrà celebrata una messa in suo ricordo. In ricordo di “Ale”, volata in cielo - per dirla con le parole scritte da una madre il giorno della sua morte - soffice come la neve, quella neve che tanto amava.

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