(C.Bott.) La motocicletta è inconfondibile. Si tratta di una V7, la cui storia risale a più di cinquant’anni fa. Era infatti il 1967 quando la Moto Guzzi presentò la V7 700, capostipite dei modelli con il celebre motore a V longitudinale, divenuto il principale emblema tecnico distintivo della Casa mandellese dell’Aquila, che nel 2007 ne rispolverò appunto il nome presentando la V7 Classic.
Negli anni quel modello è diventato leggenda in tutto il mondo e nel 1969 entrò nella “flotta” delle oltre 400 moto della polizia di Los Angeles, divenendo ben presto il preferito in particolare dai poliziotti più giovani.
Proprio una V7 Ambassador della polizia statunitense, commercializzata in Europa come V7 Special, fu una delle motociclette utilizzate sul set cinematografico da Sean Connery, il grande attore e produttore scozzese vincitore di un Oscar, di tre Golden Globe e di due premi BAFTA morto ieri all’età di 90 anni.
Connery raggiunse come noto la celebrità grazie al personaggio di James Bond, del quale fu il primo interprete cinematografico. Non a caso la sua incarnazione dell’agente 007 nell’omonima saga è pressoché unanimemente riconosciuta dalla critica e dal pubblico la migliore in assoluto.
La fotografia in apertura ritrae Sean Connery sul set del film "Una cascata di diamanti" in sella a una Guzzi V7 Ambassador, veicolo come detto in dotazione a vari corpi di polizia negli Usa.
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