16 gennaio 2023

Ombriaco prepara la festa di San Vincenzo. Il 21 gennaio "patol", cantine aperte e fuochi d’artificio

Domenica 22, ricorrenza liturgica del santo patrono, messa solenne alle 10 e nel pomeriggio alle 15 grande tombolata

 
(C.Bott.) Ombriaco prepara la festa di San Vincenzo, che quest’anno tornerà ad animare la frazione di Bellano con i tradizionali appuntamenti gastronomici, l’illuminazione delle contrade, le cantine aperte e i fuochi d’artificio. L’appuntamento per il 21 e 22 gennaio.
La storia narra che nell’anno 1684 il prevosto di Vendrogno chiese a un famoso pittore di Milano di realizzare un quadro che raffigurasse il martirio di san Vincenzo. Il quadro commissionato arrivò a Bellano e un gruppo di giovani di Vendrogno andò a prenderlo.
Quando i giovani iniziarono la salita cominciò a nevicare. Giunti a Ombriaco, la strada divenne impraticabile e pertanto, per non rovinare il dipinto, decisero di lasciarlo nella chiesa della frazione, concordando il ritiro per il giorno successivo. Purtroppo continuò a nevicare per altri giorni e il trasporto fu rimandato.
Tutte le volte che i giovani si recavano a Ombriaco per prendere il quadro accadeva qualcosa che ne impediva il recupero e il trasporto a Vendrogno. La gente del posto iniziò così a pensare che il quadro avesse come destino quello di rimanere a Ombriaco.
Chiesero perciò insistentemente al prevosto di Vendrogno di lasciare il dipinto presso la loro chiesa e il sacerdote acconsentì. Da quel momento san Vincenzo divenne il patrono di Ombriaco a scapito dei santi Bernardino e Sebastiano, ai quali era dedicata la chiesa.
Si è detto degli appuntamenti gastronomici destinati a caratterizzare la festa della prossima settimana, proposta dagli “Amici di Ombriaco”. Protagonisti indiscussi della serata di sabato 21 saranno i “patol”, ossia i tradizionali ravioli da gustare accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso, e i “nusit”, altra delizia tipica della ricorrenza a base di farina bianca, fecola, vanillina, lievito, uova, zucchero, burro e sale, oltre alle “frittelle del Pat”.
Domenica 22, ricorrenza liturgica di San Vincenzo, alle 10 messa solenne e nel pomeriggio alle 15 grande tombolata.

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