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| Il Regio decreto del 1928. |
Il
26 gennaio 1928, dunque esattamente 95 anni fa come oggi, venivano unificati i comuni
di Abbadia Sopr’Adda e Linzanico, non senza qualche malcontento per gli allora
accesi campanilismi. Una data cruciale nella storia del paese, anche se si era
dovuto attendere il 23 febbraio per dare il via all’unificazione degli atti
comunali.
Come
erano composte le due Amministrazioni da cui nacque Abbadia Lariana? Il comune
di Linzanico comprendeva i nuclei abitativi di Novegolo, Linzanico, Crebbio,
Lombrino e Zana, quelle che oggi vengono chiamate “frazioni alte”, mentre il
comune di Abbadia Sopr’Adda comprendeva il centro di Abbadia, Cascina San
Bartolomeo, i Molini e Borbino.
Nel
’28 l’attività della nuova amministrazione comunale entrò nel vivo un mese più tardi e
tra le date da ricordare vi è il 19 febbraio 1929, giorno in cui venne
celebrato il primo matrimonio nel nuovo Comune di Abbadia Lariana: convolarono
a nozze Arturo Alippi, contadino 29enne, e la filatrice Luigia Gaddi, trentenne.
Due
Alippi, invece, per l’ultimo “sì” celebrato sotto il Comune di Linzanico il 27
ottobre 1927: l’elettricista Mario sposò Gemma, casalinga.
Questa
la successione dei sindaci di Abbadia Lariana: 1928 Carlo Dell’Oro (podestà);
1935 Mario Bianchi (podestà); 1944 Filippo Usuardi; maggio 1945 Francesco
Alvisi (sindaco Clnai); novembre 1945 Iginio Castagna (sindaco Clnai); 1946
Attilio Alippi; 1951 Remo Adani; 1956 Attilio Alippi; 1967 Luigi Scola; 1975
Ezio Cameroni; 1980 Giovanni Invernizzi; 1985 Giuseppe Resinelli; febbraio 1994
Bruno De Carli; 1994 Antonio Locatelli; 1999 Rocco Cardamone; 2009 Cristina
Bartesaghi; 2019 Roberto Azzoni.
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