“Vivere Lierna”: “Bene il parco giochi inclusivo ma servirebbero anche i bagni per bimbi e genitori”

 

Da Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali di “Vivere Lierna”, riceviamo e pubblichiamo:

Dopo i nostri interventi in consiglio comunale, gli articoli sui giornali, la titubanza dell’autorità locale e il notevole ritardo, il 13 gennaio scorso l’intera copertura di fibrocemento contenente amianto dell’ex seminario clarettiano risalente agli anni Sessanta è stata sostituita.

Pensavamo che la rimozione della copertura venisse eseguita con l’utilizzo di attrezzature idonee al fine di evitare dispersioni di polveri nell’ambiente circostante e non con l’utilizzo di un elicottero, mezzo più pratico e veloce ma non rispondente alle necessità di cui sopra, ma in ogni caso l’intera e vasta copertura di fibrocemento contenente come detto amianto è stata sostituita.

Abbiamo poi appreso con piacere che la ministra della Repubblica Alessandra Locatelli, dopo la visita a Bosisio Parini e Lecco, sarebbe giunta a Lierna per l’avvio dei lavori del parco giochi di “Riva bianca”.

Apprezziamo il fatto che i 50mila euro spesi per sostituire i giochi preesistenti siano stati utilizzati per nuovi giochi e per un parco giochi “inclusivo” e non “esclusivo”, che però necessita di un accesso in sicurezza per le persone con disabilità e con i bagni per i bambini e per i genitori, come abbiamo ripetutamente chiesto per il  “vecchio parco giochi inclusivo” sotto la chiesa parrocchiale.

Confidando nelle competenze attribuite all’autorevole ministra, auspichiamo un suo interessamento per risolvere un problema che i cittadini e noi consiglieri comunali segnaliamo da tempo a seguito della spesa di oltre 400mila euro per il “rifacimento” di piazza IV Novembre realizzato senza la predisposizione di un accesso in sicurezza e un parcheggio riservato ai soggetti con disabilità.

I consiglieri comunali Marco Mauri e Nunzio Marcelli