27 gennaio 2023

“Salviamo l’asilo”. Varenna scende in campo e lancia una petizione: “E’ una realtà di eccellenza”

 
(C.Bott.) Varenna e i varennesi difendono il loro asilo. Il rischio di perderlo è fondato e così Norma Cavalli, Augusto Balbi e Marco Rossi, quest’ultimo consigliere comunale, hanno indetto una petizione “ispirata” dalla notizia, ufficiale ormai da qualche settimana, che a luglio di quest’anno la storica scuola dell’infanzia intitolata a Giovanni Battista Pirelli chiuderà i battenti.

“Le scusanti sono il tasso di natalità e problemi di tipo economico”, si premette nella petizione, dove viene anche ricordato che “l’amministrazione comunale non ha trovato una soluzione e ha scaricato sui genitori il compito di trovarne”.
Dopo una serie di incontri, in effetti, i genitori dei piccoli alunni della materna si sono proposti al subentro dirigenziale, trovando peraltro ostacoli - così parrebbe - nell’avere campo libero per la futura gestione dell’istituto scolastico.
Ecco allora i punti fermi evidenziati nella petizione: “Sappiamo bene tutti che l’asilo di Varenna vive grazie al contributo di bambini provenienti anche da altri comuni, grazie al sostegno economico di tanti privati e associazioni (e alla quota garantita dal Comune) e che è una realtà di eccellenza per quanto riguarda l’istruzione, dove i più piccoli hanno un’insegnante bilingue tutti i giorni”.
“L’asilo - specifica sempre il testo della petizione - è un servizio sociale basilare per la comunità e legati allo stesso ruotano una serie di fattori: famiglie, rapporti sociali, eventi. E di fronte a ciò non bisogna rimanere indifferenti”.
Da qui la richiesta al sindaco, Mauro Manzoni, “di attivarsi in tutti i modi per tenere aperto l’asilo di Varenna, rispettando quanto promesso in campagna elettorale e dimostrando di voler mantenere in vita questo servizio sociale”.
La petizione può essere sottoscritta a Varenna presso l’“Orso Cafè” in piazza Martiri, l’“Hosteria del platano” in via Statale 29, la farmacia Pedrani in via Venini e in altre attività ed esercizi commerciali del paese.
La scuola dell’infanzia “Pirelli” è un ente morale con responsabilità giuridica di diritto privato, fondata per disposizione testamentaria nel 1878. E’ associata alla Federazione italiana scuole materne di Lecco ed è stata riconosciuta scuola paritaria a decorrere dall’anno scolastico 2000-2001.
L’asilo si caratterizza come servizio pubblico senza finalità di lucro e accoglie bambini dai 2 ai 6 anni. E’ un luogo dove ogni alunno viene valorizzato, nel rispetto delle sue potenzialità e fragilità, riconoscendo i suoi tempi e i suoi ritmi di apprendimento.
Il bambino è dunque al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi.

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