Crebbio e Sant’Antonio binomio vincente. Clima di festa e piatti tipici per la ricorrenza patronale

 

(C.Bott.) Tanti volti sorridenti, un bel gruppo di volontari dinamici e affiatati in cucina come nell’accoglienza dei commensali, nel servizio ai tavoli come al bar e al “reparto dolci”. Insomma una “squadra” anche quest’anno vincente quella che da giovedì sera sta gestendo a Crebbio la festa patronale di Sant’Antonio.

Sì, è festa autentica nella frazione di Abbadia Lariana, con le serate gastronomiche a dominare la scena e la polenta oncia gettonatissima specialità… della casa, insieme peraltro ad altri piatti a partire dagli involtini di Sant’Antonio per arrivare - per chi non vuol perdersi neppure il dolce - alla “meascia”.

Stasera, a partire dalle 19, si replica e domani, domenica 22, la cucina sarà in funzione anche a pranzo.

 

Oggi pomeriggio alle 17 in chiesa parrocchiale la messa prefestiva, seguita dal concerto del Trio Mousikè che vedrà esibirsi Emanuela Milani, Sonia Nava e Michele Santomassimo (flauto traverso, contralto solista e organo).

Domani, poi, alle 10.30 messa solenne, alle 14.30 Vespri e, a seguire, la tradizionale benedizione degli animali sul sagrato della chiesa e l’incanto dei canestri.