Mandello. Genitori e figli, come litigare bene in famiglia. Un incontro stasera all’Oratorio Sacro Cuore

Alberto Valsecchi

Sarà Alberto Valsecchi il protagonista dell’incontro che si terrà questa sera, venerdì 23 maggio, all’Oratorio “Sacro Cuore” di Mandello Lario con inizio alle ore 21. Lo psicologo e psicoterapeuta a orientamento cognitivo-comportamentale parlerà sul tema: “Genitori e figli adolescenti, come litigare bene in famiglia”.

Già presente lo scorso anno al Festival della letteratura, Valsecchi torna a Mandello per sviluppare un argomento suggerito da genitori, insegnanti e catechiste che va ad aggiungersi e a integrare gli interventi degli anni precedenti. In un tempo in cui il dialogo tra genitori e figli appare sempre più difficile, è necessario impegnarsi affinché il fisiologico conflitto all’interno delle dinamiche familiari possa trasformarsi in un momento di crescita e comprensione reciproca.

Partendo dal superamento di alcuni stereotipi e da una più aggiornata conoscenza del “funzionamento psicologico” dell’adolescente di oggi, obiettivo principale dell’incontro - rivolto in particolare ai genitori e ai figli preadolescenti e adolescenti - sarà quello di condividere alcune competenze fondamentali al fine di imparare ad “accarezzare il conflitto per unire e mettere insieme le ragioni di tutti, per imparare anche a litigare bene e confrontarsi in modo costruttivo”.

Mettere in atto comportamenti comunicativi adeguati nelle relazioni richiede pazienza, cura e attenzione anche ai particolari, ma può rendere efficace il processo educativo e contribuire a rendere la famiglia un contesto capace di formare “operatori di pace”. Durante la serata verrà presentato il libro “Accarezzare il conflitto” di Ezio Aceti.

Alberto Valsecchi è stato relatore di numerosi incontri formativi per genitori, docenti ed educatori. E’ vicepresidente dell’associazione P.A.R.V.U.S. di Erba che si prende cura, in senso lato, dell’uomo e del suo benessere ed è al servizio non soltanto del singolo nelle diverse fasi evolutive ma anche della coppia e della famiglia. Si propone inoltre di diffondere una cultura di promozione del benessere psicologico lavorando in sinergia con le varie agenzie educative.