Festa di santa Giovanna Antida Thouret e della scuola che ne porta il nome sabato scorso a Mandello Lario, posticipata di un giorno rispetto alla ricorrenza liturgica della religiosa francese, fondatrice della congregazione delle Suore della carità, per consentire alle famiglie di partecipare.
E’ stata, per chi l’ha vissuta, una giornata molto bella sotto tanti punti di vista: la partecipazione corale delle famiglie e degli insegnanti, che avevano allestito il tutto, il bel tempo, buon cibo, una tombolata, bella musica e momenti di gioco insieme nel parco.
Alla messa di apertura della giornata il parroco della comunità pastorale, don Giuliano Zanotta, ha ricordato come santa Giovanna Antida sia stata “una grande figura di educatrice in tempi difficili, che ha saputo prendersi cura dei piccoli”. “Ricordare e fare memoria - ha detto - è un elemento essenziale. Non è soltanto rivolto al passato, ma nutre il presente e orienta al futuro. E compito principale della famiglia è quello di educare, senza delegare alla scuola o ai centri sportivi”.
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