11 settembre 2020

“Un’altra Mandello”: “Quel servizio televisivo una palese violazione della par condicio”



Riceviamo dalla lista civica “Un’altra Mandello” e pubblichiamo:

Che le campagne  elettorali nella nostra Mandello non siano mai state, per usare un eufemismo, un esempio di stile è cosa risaputa. Ma questa volta ci si è specializzati anche se, dobbiamo ammetterlo, con un livello, almeno quello dimostrabile, più elevato che nel passato.

Giovedì 10 settembre su TeleUnica Lecco è andato in onda un servizio denominato “Paese che vai”. Si tratta di una promozione del territorio comunale pagata dall’Amministrazione Fasoli circa 6.000 euro con lo scopo di valorizzarne l’immagine.

Già più volte trasmessa in agosto, si prevedono altri “passaggi”. Dove casca l’asino? Cade sul discutibile fatto che questa trasmissione con il sindaco Fasoli in veste di Cicerone sia stata mandata in onda subito dopo le interviste ai tre candidati alla poltrona di primo cittadino di Mandello.

Una svista o una forzatura? Siamo certi che il dottor Fasoli saprà chiarire questa violazione della “par condicio” e ristabilire serenità alla tornata elettorale giunta ormai agli sgoccioli. Non crediamo infatti voglia avvalersi di “mezzucci” per avvantaggiarsi a discapito degli altri contendenti. O no?

Nel frattempo, nel caso ci fossimo sbagliati, in attesa di suoi chiarimenti abbiamo segnalato l’accaduto a sua eccellenza il prefetto di Lecco.

Lista civica “Un’altra Mandello”

1 commento:

  1. Piccolo paese piccoli uomini!!! Mi sembrano le comari di Windsor (senza offesa per le comari) che si perdono nelle baruffe chiozzotte.....

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