14 marzo 2022

Varenna onora Giorgio La Pira, "sindaco santo", e guarda al prossimo “Ottobre turoldiano”

Il 9 aprile a Isola Vicentina evento dedicato a Romano Guardini, teologo e profeta ambientalista, che ha abitato nella “perla” del Centrolago nel secolo scorso

Il sindaco di Varenna, Mauro Manzoni, davanti alla tomba di Giorgio La Pira.


La pandemia non è ancora alle spalle, ma Varenna pensa (e agisce) come se lo fosse. La comunità e la municipalità varennesi hanno fronteggiato degnamente, sia pure con sacrifici e difficoltà, gli eventi degli ultimi due anni. Il turismo, il commercio, l’artigianato, le attività culturali e sociali ne hanno risentito, con rallentamenti e contraccolpi di vario tipo, non ultimi quelli economici.

La solidarietà tra i cittadini, l’inclusione e la collaborazione con altre entità e figure lariane, lombarde e nazionali sono risultati fattori di positiva resilienza. Ora anche i tamburi della guerra in Ucraina echeggiano fragorosi nelle piazze e nelle contrade varennesi, accrescendo il carico di timori e incertezze.

Ma in queste penombre crepuscolari balenano sprazzi di luce che illuminano l’orizzonte del Centrolago e non soltanto del Lario.

Tra questi bagliori di luce e ottimismo occorre citare i recenti eventi di Firenze a cui ha partecipato una delegazione varennese, seminando e raccogliendo buone opportunità e progetti sostenibili, per il presente e per il futuro.

In particolare si evidenzia l’intensa sequenza di momenti e incontri a cui i rappresentanti varennesi hanno preso parte su invito del sindaco del capoluogo toscano Dario Nardella e del presidente della “Fondazione Giorgio La Pira”, professor Mario Primicerio.

La sede della "Fondazione Giorgio La Pira" a Firenze.


Sabato 26 febbraio nell’avveniristico forum del “Maggio fiorentino” il sindaco Mauro Manzoni e il coordinatore dei Trittici di Varenna, Ezio Lanfranconi, hanno potuto svolgere relazioni e stabilire legami con varie autorità e personalità in ambito laico e religioso, individuando promettenti ambiti di collaborazione su temi etici, artistici, storici, culturali ed economici.

Il giorno successivo al mattino messa nella Basilica di Santa Croce, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di patriarchi, sindaci e personalità non solo del Mediterraneo. Nel pomeriggio il VI convegno internazionale “Spes contra spem” della “Fondazione Giorgio La Pira”.

Lunedì 28 febbraio altra “tappa” del convegno internazionale presso l’Istituto salesiano “Don Bosco”, con relatori italiani e stranieri, su temi etici e politici di stretta attualità, in una visione di progresso sociale e politico, secondo il retaggio del "sindaco santo".

A quel convegno hanno partecipato una settantina di figure provenienti da ogni parte d’Italia, rappresentanti di Ong e istituzioni intitolate a La Pira. Varenna era stata invitata in virtù delle sue precedenti benemerenze, ovvero la dedica della sala consiliare del municipio proprio a Giorgio La Pira e la nascita della Rete dei comuni lapiriani, avvenuta in Villa Cipressi il 10 novembre 2019.



Nelle consultazioni durante i lavori sono state poste le premesse e individuati i passi basilari per lo svolgimento collaborativo di vari eventi con focus su Varenna e sul Lario.

Oltre alla possibile organizzazione del VII convegno “Spes contra spem” nel 2023, già per questo 2022 è stato programmato un “Ottobre turoldiano” in Varenna, Lecco e altrove nel trentesimo anniversario della morte di padre David Maria Turoldo, con un excursus sul mistico legame tra Turoldo stesso e La Pira.

A margine dei lavori si è altresì collaborato alla progettazione e attuazione della conferenza su Romano Guardini, eminente teologo e profeta ambientalista che ha abitato a Varenna nel secolo scorso, autore delle celebri “Lettere dal Lago di Como”.

Padre David Maria Turoldo


Questi i dettagli dell’evento internazionale “Sulle tracce di Romano Guardini. Percorso europeo: alberi. Amici silenziosi”: sabato 9 aprile 2022, Isola Vicentina.  A seguito della collaborazione degli ultimi quattro anni, è sorto un embrione di gemellaggio tra Varenna e Isola Vicentina proprio nel ricordo di Guardini, con ripetute visite e incontri tra delegazioni delle due cittadine.

Il convegno del 9 aprile rappresenta il coronamento di un impegno e di una cooperazione non solo culturale. Anche eminenti personalità tedesche, austriache e svizzere fanno parte del network guardiniano.

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