01 marzo 2022

Mandello. “Soffiavento”, il 7 marzo a teatro navigazione solitaria con rotta su Macbeth

Paolo Mazzarelli, autore e attore.


(C.Bott.) Dopo la prima nazionale al Festival “Primavera dei teatri” dell’ottobre 2020 e la successiva lunga sosta per la pandemia, la tournée di “Soffiavento - Una navigazione solitaria con rotta su Macbeth” riparte da Mandello Lario lunedì 7 marzo.

La rassegna teatrale “Si torna in scena!” propone infatti per quella data al “De André” di piazza Leonardo da Vinci (inizio alle ore 21) lo spettacolo che ha in Paolo Mazzarelli l’autore e l’interprete e di cui il critico teatrale Andrea Porcheddu ha scritto: “Mazzarelli dà conferma delle sue ammirevoli doti interpretative e compositive narrando la storia di un famoso attore in crisi psicanalitica alle prese con Macbeth. “Soffiavento” è un gioco divertente, ha ritmo e bellissimi momenti, anche commoventi”.

In questo gioco Paolo Mazzarelli interpreta un noto attore immaginario, Pippo Soffiavento appunto, che sta per andare in scena con il suo lavoro sul Macbeth di Shakespeare. All’improvviso qualcosa si rompe, in lui si apre una voragine e la rappresentazione non ha luogo com’era prevista.



Al posto del ritratto del mitico re di Scozia va così in scena un (auto)ritratto di colui che doveva esserne l’interprete. Con il procedere della narrazione, tuttavia, i ritratti dei due, impegnati a fare i conti con il compiersi del loro destino, finiscono per confondersi, fino a quando Macbeth e Soffiavento si riveleranno essere due facce di una stessa medaglia.

L’ambizione, la paura, la follia, il potere. Che tu sia un artista o un re, che tu sia un tiranno o un attore, i nemici dell’uomo sono sempre gli stessi e quando, al momento della resa dei conti, lo si capisce è spesso troppo tardi.

Nelle note di regìa Mazzarelli cita queste parole di Carmelo Bene: “Macbeth è l’occasione per fare del teatro non teatrabile. E’ l’impossibilità di stare sulla scena”.

Un’impossibilità che sembra sancita dallo stesso Macbeth il quale, mentre il sipario si chiude sulla sua esistenza, prima paragona la sua parabola a quella breve e effimera di un attore, poi invoca la fine gridando in faccia al destino le celebri battute “Soffiavento! Vieni naufragio!” che danno il titolo allo spettacolo.



Dopo la tappa mandellese, la tournée di “Soffiavento” proseguirà a Milano (Teatro Fontana) dal 9 al 13 marzo, per poi spostarsi a Roma dal 17 al 20 marzo.

Paolo Mazzarelli da un decennio è protagonista della scena artistica italiana come attore e autore teatrale. Con Lino Musella ha fondato la Compagnia Musella Mazzarelli (2009), portando in scena vizi, virtù e conflitti della società, insieme a una riflessione sull’arte teatrale e sulla sua funzione, e ottenendo prestigiosi premi.

Per quanto riguarda il cinema Mazzarelli ha preso parte a La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Gli angeli del male di Michele Placido e a 3/19, film del 2021 diretto da Silvio Soldini.

Ha partecipato a varie serie televisive (tra le altre E’ arrivata la felicità di Ivan Cotroneo) e interpretato Umberto Bossi in 1994, serie SKY Original dirette da Giuseppe Gagliardi.

Prenotazioni e acquisto biglietti per lo spettacolo del “De André” del 7 marzo presso l’Ufficio cultura del Comune di Mandello, in via Manzoni 44/3, oggi, domani e venerdì dalle ore 10 alle 13, oppure per posta elettronica all’indirizzo cultura@mandellolario.it.

Biglietto singolo: intero 15 euro, ridotto (under 12) 5 euro.

L’accesso in sala sarà consentito esclusivamente con certificazione verde.

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