(C.Bott.) Una giornata da ricordare, con più “ingredienti” - svago, nuove conoscenze, buona tavola - e con l’osservazione di luoghi, scorci e paesaggi davvero molto belli e suggestivi. Una giornata (e il dettaglio non è trascurabile) con condizioni climatiche pressoché perfette, quella vissuta giovedì scorso da una trentina di coscritti di Mandello Lario e Abbadia Lariana del 1950, che avevano scelto le Langhe per la festa dei loro 75 anni.
Prima tappa, in mattinata, l’Azienda agricola “Cascina rossa” a Valle Talloria, dove i coscritti hanno visitato una delle cantine storiche della zona, potendo apprezzare l’amore, la passione e la professionalità con cui gli attuali titolari continuano la tradizione di famiglia. Non è mancato l’acquisto di vino e nocciole.
Quindi il pranzo al ristorante “Due lanterne” di Verduno, in provincia di Cuneo, con un ricco e tipico menù piemontese. Nel pomeriggio la visita guidata al castello di Grinzane Cavour costruito intorno alla metà dell’XI secolo in cima a una collina, patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco con i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. Nei secoli, il castello è appartenuto a varie famiglie nobili piemontesi, tra le quali i conti Benso di Cavour, il cui più noto esponente è stato Camillo Benso, celebre eroe del Risorgimento.
In serata il rientro sul Lario, con tante immagini da custodire nel proprio personale album dei ricordi.
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