04 maggio 2025

“Molo 14”. Il vescovo ai preadolescenti della diocesi: “Non abbandonate per nessun motivo Gesù”

Da Roma, dove si trova in vista del conclave, il cardinale Oscar Cantoni scrive: “Custodite la perla preziosa che è Gesù, anche se qualcuno potrebbe sorridere di voi o deridervi. Ricordate, niente vale quanto avere un cuore vivo”

Si è svolto oggi il tradizionale raduno dei preadolescenti della diocesi di Como. Al “Molo 14”, questa la denominazione dell’appuntamento, erano presenti oltre 800 ragazze e ragazzi accompagnati da sacerdoti, educatori e animatori, giunti in battello a Bellagio partendo da Cernobbio e da Colico. A presiedere la messa, su delega del cardinale Oscar Cantoni, in Vaticano in vista del Conclave che sarà chiamato a eleggere il nuovo Papa, è stato il vicario generale monsignor Ivan Salvadori.

Per l’occasione il vescovo Oscar aveva indirizzato ai quattordicenni della diocesi una lettera in cui auspicava innanzitutto che i partecipanti al “Molo 14” potessero utilizzare questo momento di festa “come un tempo in cui scegliere di rinnovare la fede del battesimo”. 

“So bene che alla vostra età, coinvolti da tanti interessi e da tutto quello che vedete sui social, fate fatica nel comprendere come Gesù possa essere la luce della vostra vita - ha scritto il prelato - Proprio per questo, insieme ai vostri sacerdoti, ai catechisti e alle catechiste, che ringrazio per il bene che vi vogliono e per l’impegno che mettono nell’accompagnarvi nel cammino di fede, vorrei darvi un consiglio prezioso da padre, ma anche da fratello e da amico: non abbandonate per nessun motivo Gesù!  Crescendo, capirete che le persone e le situazioni più importanti della vita passano sempre e soltanto dal cuore. E Dio ha proprio questo potere, che nessuno gli può togliere: quello di toccare il cuore, di trasformarlo, per renderci più umani, più sensibili, più capaci di amare e di accogliere gli altri come veri fratelli”.

“Gesù ci ha promesso una vita piena e abbondante, cioè ci promette di renderci felici, di costruire relazioni belle e profonde - aggiungeva il vescovo - e per fare questo ci ha detto: Restate in me! Custodite, dunque, la perla preziosa che è Gesù, anche se qualcuno potrebbe sorridere di voi o deridervi. Ricordate, niente vale quanto avere un cuore vivo. Fidatevi di Gesù, è lui la speranza che non delude”.

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